Il cedro e le belle di notte.

C’ è un cedro coi rami penduli nel mio giardino. Dopo oltre trent’anni era diventato enorme e sotto i rami nuovi si nascondevano molti vecchi rami secchi, così ho deciso di chiamare il giardiniere perchè si occupasse un po’ della sua “toeletta”.  Dopo qualche ora di lavoro, l’ albero è irriconoscibile ed è scomparso anche il tappeto di aghi secchi  che si era formato alla sua base e che dava ospitalità a molte erbacce ora estirpate.  Il risultato è piacevole, ma come riempire il vuoto rimasto ai piedi dell’ albero? Idea!!! Sono spuntate tante belle di notte in un angolo dell’ orto , perchè non trapiantarle sotto il cedro?

Detto ( o meglio, pensato) e fatto! Ora non resta che aspettare…..nel frattempo però ho appreso che le belle di notte sono anche chiamate gelsomini notturni….ed ecco allora una reminiscenza scolastica   “Il gelsomino notturno” di G. Pascoli.

E s’aprono i fiori notturni,
nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni
le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi:
là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi,
come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala
l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala.
Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra
trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra
va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala
l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala;
brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali
un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta,
non so che felicità nuova.


Confesso: ho fatto le ore piccole…

Per due sere consecutive questa settimana ho fatto le ore piccole….state pensando a chissà quali divertimenti trasgressivi?  Sbagliato!!! Ho fatto le ore piccole davanti alla TV nelle sere di martedì e mercoledì scorso.

Martedì in seconda serata Porta a Porta ha ospitato i tre ragazzi del complesso vocale “IL VOLO”. Sono nati come gruppo nella trasmissione di Antonella Clerici “Ti lascio una canzone” quando erano poco più che bambini e da lì è cominciata la loro brillantissima carriera che li ha portati e li porta tuttora in giro per il mondo a cantare nei teatri più famosi e con i cantanti più celebri . Portano all’ estero il bel canto e la bella musica italiana (e non solo) ed è stato un piacere per me ascoltarli cantare in diretta, divertendosi, le arie che più mi appassionano.

Mercoledì sera invece sono rimasta sveglia fino a tardi per seguire la finale di “The Voice” che ha visto la vittoria (annunciatissima peraltro) di Suor Cristina, che ha conquistato le simpatie degli Italiani e del mondo intero con la sua semplicità e la sua serenità. Dopo la premiazione ha voluto recitare insieme al pubblico il “Padre Nostro”…un finale davvero insolito per un talent-show.

A questi quattro ragazzi auguro che il successo non li cambi, non tolga loro la voglia di divertirsi cantando e  quel gusto per le cose autentiche della vita, che hanno mostrato di possedere ancora intatto…

 

 

Cartoline Brianzole: Cesano Maderno e il Palazzo Arese Borromeo.

Avevo sempre visto solo una parte periferica della città di Cesano Maderno e la giudicavo una città anonima e grigia; stamattina invece ne ho potuto vedere il centro e soprattutto ne ho potuto ammirare il parco pubblico , già splendido giardino all’ italiana del Palazzo Arese-Borromeo, che lo domina in tutto il suo splendore.

Cliccando Qui potrete trovare ogni notizia utile in caso voleste visitarlo: orari di apertura e brevi cenni storico-artistici.

Dacci oggi il nostro scandalo quotidiano…..

Anche stamattina  appena alzata  ho fatto colazione ascoltando la radio e, fortunatamente, come prima notizia non è mancato il quotidiano maxi-scandalo con relativi arresti eccellenti…..Ormai ci siamo tanto abituati a questi risvegli con tintinnio di manette, che non potremmo farne a meno, rischieremmo forse qualche trauma psicologico …..

Invece così col nostro scandalo quotidiano abbiamo la certezza che tutto continua ad andare come al solito, che non dobbiamo tutto d’ un colpo trovarci di fronte a un’ Italia  ligia alle regole e rispettosa del denaro pubblico: sarebbe un ben noioso e poco creativo paese!!!
Continuando i nostri politici, amministratori e chiunque abbia contatto col denaro pubblico  sulla via del ladrocinio sistematico, il bravo contribuente , notoriamente masochista, sa che potrà continuare a versare IMU, TARI, TASI, IRPEF, bolli vari, canoni , ecc. ecc. come ha sempre fatto e come hanno sempre fatto i suoi avi prima di lui e si sentirà felice di contribuire ad ingrassare una massa di opportunisti e ladri patentati, che scambiano le loro cariche pubbliche per autorizzazioni a depredare le pubbliche risorse.

Amicizia.

Oggi è stato il mio compleanno e ho ricevuto tantissimi auguri ….a tutti coloro che hanno voluto manifestarmi la loro vicinanza dedico questa breve poesia:

Un Amico

Cos’è per te un amico,
Perché tu debba cercarlo
Per ammazzare il tempo?
Cercalo sempre per vivere il tempo.
Deve colmare infatti le tue necessità,
non il tuo vuoto.
E nella dolcezza dell’amicizia
Ci siano risate,
E condivisione di momenti gioiosi.
Poiché nella rugiada
delle piccole cose
Il cuore trova il suo mattino
E si rinfresca

Kalhil Gibran

Per gratitudine….

Scena dell' esperimento di telepatia:Massimo vuole indurre la scopa a muoversi con la sola forza del suo pensiero....

Vent’ anni fa moriva Troisi. Sento tanta gratitudine per lui per i momenti di grande divertimento che mi ha regalato, sia come primo attore della SMORFIA, sia come interprete di film indimenticabili come “Ricomincio da tre” o “Non ci resta che piangere” ….

Ci sono scene che mi fanno ridere anche solo rievocandole nella mente e scacciano i pensieri molesti che a volte la occupano. Chi volesse rivederne qualcuna può cliccare Qui

Tutti a teatro!!!

E’ con grande piacere che partecipo a tutti gli amici la notizia dello spettacolo teatrale allestito dalla compagnia dell’ UTE di Erba , di cui ho più volte magnificato la bravura ; il divertimento è assicurato. Ecco la locandina.

Cà PRINA – SALA F. ISACCHI

Piazza Prina – Erba

MERCOLEDI’ 11 GIUGNO 2014

ORE 15.30

Il Gruppo Teatro Università della Terza Età ERBA

                                                              Presenta

IL PADRE DELLA SPOSA

Commedia in tre atti di FRANCO ROBERTO

Adattamento scenico e dialettale di Marinetta Nava

Personaggi e interpreti

GIACOMO TRAVETTI: Riccardo Lombardi

LUISA TRAVETTI: Pinuccia Borgonovo

CINZIA TRAVETTI: Orietta Bosisio

SILVIO MANNUCCI: Silvano Rossi

OLGA VOLPINI: Gilda Monti

ENZO BERTELLI: Alessandro Paredi

LELLA VOLPINI: Piera Gaffuri

ALICE FERRI: Luciana Caldera

ROSA DE ROSSI: Iride Pizzocri

GASTONE DE ROSSI: Adriano Chassagne

Regia: Cesare Cavenaghi, Marinetta Nava

Scenografia: Angelo Redaelli, Pippo Molteni

Direttore di scena: Maria Teresa Evangelisti

 


 

 

2 Giugno 2014 e il lavoro che non c’è….

Ho trovato su questo sito questa eloquentissima vignetta che non fa troppo ridere, anzi fa venire un nodo in gola, soprattutto a chi ha figli disoccupati in famiglia… E la didascalia dice:

“L’ ITALIA E’ UNA REPUBBLICA DEMOCRATICA AFFONDATA SUL LAVORO….”

Renzi dice che il lavoro è una priorità del governo: bene, ottimo! ….ma si dia una mossa, prima che un’ intera generazione venga affondata del tutto.