Troppi genitori?

La questione  delle unioni civili sta occupando le prime pagine dei giornali in questi giorni.

Se , come credo, il riconoscimento delle unioni civili non  costituisce ormai un problema per nessuno,(visto che la Natura e il Creatore hanno consentito l’ esistenza di esseri umani con orientamenti sessuali diversi) , il punto cruciale restano le adozioni dell’ eventuale figlio del partner. Ma a questo punto io mi chiedo:

– Quali sono i casi in cui  potrà essere chiesto un simile provvedimento?

Se il bimbo ha ancora tutti e due i genitori naturali, anche se separati ,  che necessità  ci sarebbe di  consentirne l’ adozione a un secondo papà o a una seconda mamma?  Non sarebbero troppi tre genitori?

Forse allora si ipotizza questa possibilità nel caso in cui uno dei due genitori naturali sia deceduto ? Lo si fa per consentirgli di stare con il genitore ancora vivente , anche se in un nucleo familiare un po’ diverso ? Se così fosse , io non sarei troppo contraria.

Non ho le idee chiare e spero che qualcuno possa  venire in mio aiuto.

UTE: Filosofia e biologia.

Filosofia : Cosmogonia e Cosmologia.

Una interessante sintesi di tutte le teorie sulla genesi dell’ Universo elaborate nell’ antica Grecia ci è stata proposta dalla dr.ssa Tatafiore, passando da Esiodo a Talete, da Anassimandro a alla scuola Pitagorica ad Anassagora e ancora da Empedocle a Democrito.

Riporto qui solo il mito di Eurinome (preso da wikipedia) che rappresenta uno dei primi tentativi di spiegare l’ origine del nostro universo.

  • Eurinome, divinità cosmica che secondo discusse ricostruzioni di Robert Graves sarebbe collegata con il titolo di Iahu (in lingua sumera “divina colomba”, attribuito alla divinità creatrice dell’uovo cosmico nella mitologia sumera). Secondo Graves nel mito pelasgico, diffuso in tutto il bacino del Mediterraneo, la dea (il cui nome significherebbe “vagante in ampi spazi”) all’inizio della creazione avrebbe volteggiato nello spazio vuoto e con la sua danza avrebbe prodotto il vento Borea. Accoppiatasi con lui sotto forma del serpente Ofione, ne sarebbe stata fecondata e si sarebbe trasformata in una colomba bianca che avrebbe deposto l’uovo cosmico, dal quale uscirono tutte le cose. Poi però Ofione si vantò di aver creato da solo il mondo, Eurinome offesa con un calcio gli spezzò tutti i denti. Eurinome rappresentava un aspetto della Grande Madre delle origini, che col passare dei secoli e delle civiltà si differenziò in una moltitudine di divinità femminili.

Biologia:  Come siamo fatti, come funzioniamo (dr. A. Lissoni).

Il docente ci ha offerto l’ occasione per ripassare le nozioni studiate in gioventù su atomi, cellule, molecole, tessuti, organi  e sistemi.

 

Sono state due lezioni abbastanza impegnative, ma ci hanno riportato indietro con la memoria agli anni della scuola . E’ stato un piacere  rivedere concetti ormai coperti dalla polvere del tempo e riscoprire la meraviglia di  sempre di fronte ai misteri che circondano l’ origine del mondo e della vita.

 

Una sera a teatro: Galà di balletto.

Ieri sera sono andata con due amiche al teatro Excelsior di Erba a vedere il Galà di balletto con la partecipazione di Liliana Cosi e coreografie di Stefanescu.

Abbiamo assistito a esibizioni di grande delicatezza e bravura da parte di tutto il corpo di ballo, che interpretava musiche di Listz, Ciaikovskij, Beethoven , Albinoni e altri che non ricordo.

I costumi erano tutti molto belli , sia quelli con i colori più tenui e sfumati, sia quelli più vivaci e spiccavano benissimo sulla scena completamente nera.

Ciò che mi stupisce nei balletti classici, oltre alla grande forza fisica che richiedono certi movimenti, è la capacità di mascherare la fatica e lo sforzo dietro una delicatezza e morbidezza che sono certo frutto di anni e anni di disciplinato e ferreo esercizio. In particolare mi colpisce sempre il movimento delle braccia delle ballerine, che non sono più arti di carne e ossa , ma ali sinuose ed eteree.

E. Degas : La stella.

Il teatro non era al gran completo, forse anche per il cattivo tempo che avrà indotto parecchi a non lasciare le proprie case, ma i presenti hanno molto apprezzato le esibizioni degli artisti e non sono mancati applausi a scena aperta.

Poesia: Temporale (G. Pascoli)

temporaleTEMPORALE

Un bubbolìo lontano…

Rosseggia l’orizzonte,

come affocato, a mare:

nero di pece, a monte,

stracci di nubi chiare:

tra il nero un casolare:

un’ala di gabbiano.

 

Stasera il cielo era proprio come quello descritto da Pascoli: le nuvole scure screziate da stracci di nuvole bianche erano così basse da nascondere gran parte delle montagne; pareva che il cielo stesse per cadere sulla città….naturalmente del mare qui non c’ è traccia…

 

 

 

UTE : Alimentazione, malattia e salute dall’ 800 all’ EXPO (in Brianza).

Oggi all’ UTE abbiamo potuto assistere a una interessantissima lezione tenuta dalla prof.sa Alberta Chiesa e dal dr. Alberto Rigamonti. Il tema era : Alimentazione, malattia e salute dall’ 800 all’ Expo in Brianza.

Alternando le notizie storiche a quelle mediche, ci è stato dato modo di ripercorrere  due secoli di storia dell’ alimentazione e della medicina , partendo dalla frase evangelica che ha contrassegnato il padiglione del Vaticano all’ EXPO : Non di solo pane vive l’ uomo….

Il pane in effetti all’inizio dell’ 800 entrava poco nelle case dei brianzoli, che si alimentavano soprattutto di polenta e castagne, poi più tardi poterono unire anche cipolle, rape, patate e solo raramente latte e uova.  Per questo le malattie più diffuse erano quelle legate alla malnutrizione e alla carenza di vitamine, come la pellagra e lo scorbuto, ma erano molto frequenti anche le malattie causate da condizioni igieniche pessime sia nelle abitazioni che nei luoghi di lavoro, tra queste ad esempio la peste, il vaiolo, il tifo, il colera e la tisi.

Nel corso del 1800 a Erba vi furono ben tre epidemie di colera e una di difterite, ma Erba può vantare di essere stato il primo comune della zona ad avere un medico comunale già ad inizio ‘800 e nel 1868 ebbe l’unica farmacia comunale dei dintorni.

Le cure cui la popolazione poteva accedere erano quelle offerte dalla medicina dotta (salassi, purganti, clisteri, medicamenti a base di erbe, chinino…), ma i più poveri ricorrevano a rimedi popolari come decotti e infusi di erbe che le donne raccoglievano nei campi e nei boschi.  Il colera veniva curato con l’ aglio, la malaria con panni sulla fronte imbevuti di intrugli vari, ma quando nessuno di questi “rimedi” si dimostrava efficace, si ricorreva ai guaritori .

Il primo tentativo di organizzare un sistema sanitario risale alla fine del 1700 , sotto il governo di Maria Teresa d’ Austria; un secolo più tardi si ebbe un riordino degli ospedali (i primi furono fondati da ordini religiosi); nel 1937 lo Stato si fece carico degli ospedali e i comuni gestirono la sanità.

Un’  alimentazione sana ed equilibrata è alla base di un sano sviluppo fisico e mentale; mangiare è il primo e fondamentale diritto di tutti gli uomini, ma oggi un miliardo di persone muore di fame , mentre ogni anno sono milioni i morti per malattie legate all’ obesità. Nello stesso tempo lo spreco di cibo è spaventoso: oltre un miliardo e trecentomila tonnellate di alimenti vanno sprecati ogni anno.

Questi ultimi sono i temi che l’ Expo ha voluto porre alla riflessione di tutti.  I problemi sono tanti e urgono soluzioni: scelte politiche consapevoli, stili di vita sostenibili, utilizzo di tecnologie all’avanguardia, equilibrio tra disponibilità e consumo delle risorse.

 

Accade a Erba: In settimana…

Il mese di ottobre è denso di avvenimenti qui ad Erba ; tra quelli di questa settimana vorrei segnalare quelli che io preferisco:

Giovedì sera al Teatro Excelsior – Galà di balletto  (con la Cosi).

Sabato mattina sempre all’ Excelsior : suggestioni ed immagini sull’ invecchiamento attivo (per ripercorrere le tappe più importanti del bel progetto svoltosi in città).

Ci sono poi i tradizionali e interessanti appuntamenti all’ UTE del martedì e del Venerdì.

Martedì 13 : Viaggio in Brianza tra alimentazione, salute e malattia dall’800 all’ EXPO 2015.

Venerdì 16: Filosofia: Chaos e cosmos : le cosmologie dell’ antica Grecia.

Medicina: Come siamo fatti e come funzioniamo: cellule, tessuti, organi            apparati e sistemi….

Credo che non ci si possa lamentare….

 

 

 

I cuccioli e la musica.

Elisa è sempre stata intonatissima e ha studiato per qualche tempo la chitarra; per motivi vari ha dovuto interrompere questa attività, ma resta appassionata di musica.

Suo fratello Davide sta frequentando la scuola  musicale  presso  la banda del paese e si sta rivelando un bravissimo percussionista.

Samuele già da un paio d’ anni suona la chitarra ; ora, nella nuova scuola studia pianoforte e appare molto interessato.

Giovanni , l’ ultimo arrivato,  da subito ha dimostrato un grande piacere nell’ ascoltare la musica e ora, a 20 mesi, ha imparato parecchie canzoncine . Naturalmente parla ancora troppo poco per ricordare i testi , ma è bravissimo a sostituire le parole con altre di sua invenzione. Così capita spesso di sentirlo cantare con perfetta intonazione ” Mae (mare) cocco, mae cocco …coccoccò coccoccò…” e capite che sta cantando “Fra Martino campanaro”. Ma ce n’ è un’ altra versione forse più ermetica…  “Tu-te tu-te tu – te tu-te / Tu-te-tà tu-te-tà….”. A volte poi sostituisce queste sillabe con le corrispondenti “Va-va-va-ve…. ” ecc.

Insomma : un cantautore in erba!!!

 

Sono contenta che tutti i cuccioli di famiglia amino la musica, che è una delle cose belle che la vita può offrire a tutti…..

UTE: Filosofia e letteratura.

Filosofia: etica ambientale in connessione con l’ enciclica di Papa Francesco (docente prof. Mario Porro).

Il termine “ecologia” è stato coniato nel 1866 da uno studioso tedesco per indicare lo studio delle relazioni tra esseri viventi.

Nella cultura giudaico-cristiana l’ uomo viene considerato  come dominatore della natura: solo l’ uomo reca in sé  immagine di Dio, mentre nelle culture orientali molti esseri viventi sono considerati sacri.

Nella cultura greca il mito di Prometeo e di suo fratello Epimeteo spiegano come l’ uomo sia arrivato (tramite il dono del fuoco ) a impadronirsi della tecnica che gli ha consentito di progredire sempre più, mentre gli animali ripetono all’ infinito gli stessi comportamenti.

La concezione narcisistica che mette l’ uomo al di sopra di tutti gli altri viventi e dell’ universo ha ricevuto nella storia alcuni fondamentali ridimensionamenti:

*La rivoluzione copernicana, che non pone più la Terra al centro dell’ universo.

*La teoria evoluzionistica di Darwin: l’ uomo deriva dalla scimmia.

*La teoria di Muir, che prevede l’ imperativo di salvaguardare la natura selvaggia.

*La teoria di Aldo Leopold, ecologo americano che nel secondo dopoguerra propone l’ Etica della Terra: “ l’individuo è un membro di una comunità costituita da parti interdipendenti. L’etica della terra semplicemente dilata i confini della comunità per includere il suolo, le acque, le piante e gli animali: la Terra“.

* Nel 1960 con Rachel Carson si parla del “grido della primavera silenziosa” , cioè della primavera senza uccelli e si comincia ad affrontare la problematica ecologica anche dal punto di visa filosofico.

*In seguito Lee White (spero si scriva così, ma non ho trovato riscontri)afferma che bisogna tornare a San Francesco, per instaurare una specie di democrazia tra tutte le creature ( Cantico delle Creature ).

Nell’ enciclica “Laudato si'” Papa Francesco si appella a TUTTI i popoli perché si prendano cura della Terra, che è dono di Dio e che dovremo consegnare a chi verrà dopo di noi.

I danni all’ ambiente sono conseguenza di scelte economiche che tendono al profitto a breve termine , mentre l’ equilibrio della Terra è regolato da logiche a lungo termine.

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Letteratura: Natura e poesia classica. (prof. Meggetto).

Nei poeti classici dell’ antica Grecia  sono rare le descrizioni della natura , così come nella poesia latina, ma non mancano versi di grande bellezza.

ALCMANE : Notturno (traduzione di S. Quasimodo).

Dormono le cime de’ monti

e le vallate intorno,

i declivi e i burroni;

dormono i rettili, quanti nella specie

la nera terra alleva,

le fiere di selva, le varie forme di api,

i mostri nel fondo cupo del mare;

dormono le generazioni degli uccelli dalle lunghe ali.

 

ALCEO: La conchiglia  marina.

La conchiglia marina

Figlia della pietra e del mare canuto…
tu incanti il cuore dei fanciulli,
conchiglia marina.
Naturalmente la nostra docente ci ha proposto molti altri frammenti di poesia , che i presenti hanno potuto gustare anche per la sua splendida dizione .
Le due lezioni hanno incontrato il gradimento dei presenti che hanno dimostrato la loro soddisfazione con lunghi applausi.
SAFFO. Le stelle intorno
Le stelle intorno alla bella luna
velano il volto lucente,
quando piena, al suo colmo,
argentea,
splende su tutta la terra.

 

 

 

 

Enigmi d’ autunno.

Ero sul balcone intenta a fare un po’di pulizia, quando ho sentito un frullo breve vicino a me. Incuriosita ho cercato con lo sguardo ciò che poteva aver provocato quel rumore….Ed ecco vedo un’ enorme cavalletta avvinghiata alle sbarre del balcone. Si è girata un attimo ed è sparita velocemente …. Il suo era un volo concitato , pareva spaventata. Chissà se sentiva arrivare la sua fine….o se si preparava a quella specie di letargo che consente a certi insetti di sopravvivere al freddo dell’ inverno…..

Ci sono anche altri insetti in grande agitazione: sul mio albero di lillà si stanno affollando in questi giorni moltissime grosse vespe (le riconosco dal tipico “vitino”) ……mi sembrava strano che quell’ albero, così poco attraente in autunno , riscuotesse tanto interesse e  stamattina mi sono soffermata ad osservare quello che sta succedendo. Le vespe non sono interessate alle foglie, che ancora restano , ma alla corteccia dei rami più teneri e la stanno divorando con voracità. Ho letto che alcune specie di vespe costruiscono i loro nidi impastando delle fibre di legno con la loro saliva: forse è a questo scopo che si danno tanto da fare, visto che tra poco arriverà il freddo.

Là dove i rami più giovani si congiungono con quelli più vecchi c’ è un vero assembramento di queste vespe…..mi viene un dubbio: la pianta che si vede così assediata ne sarà contenta o ne sta soffrendo?  Dovrei intervenire o devo lasciare che le forze in campo se la vedano tra di loro?

 

 

 

Resistenza eroica, ma…inutile.

“Se sei salito a bordo del treno sbagliato, non ti serve a molto correre lungo il corridoio nella direzione opposta.”

Questa frase è attribuita a Dietrich Bnhoeffer , citato nel post precedente. Non so in quale contesto questa frase sia stata formulata, ma a me piace pensare che si riferisse a se stesso e a chi con lui cercava di opporsi al potere di Hitler : il treno della Germania andava veloce verso una tragedia immane ormai inevitabile e lui e i suoi compagni di resistenza cercavano inutilmente di fermarlo,  e non potendo accedere alla cabina di comando., potevano solo correre lungo i corridoi…

Nonostante questa consapevolezza,  Bonhoeffer e altri (pochi per la verità) non hanno esitato a opporsi alla violenza feroce e insensata del regime nazista.  L’ azione di questi pochi  eroi quasi sconosciuti culminò nel fallito attentato a Hitler,  in seguito al quale tutti i sospettati di congiura furono giustiziati.

Credo che i tedeschi dovrebbero onorare questi loro compatrioti che tentarono inutilmente di invertire la direzione di marcia di quel treno….