Dal balcone…

Se mi affaccio al balcone del nuovo appartamento di Grazia, che si trova al nono piano, vedo un bel panorama : il verde sullo sfondo è quello del parco di Greenwich e proprio in mezzo si intravede la cupola dell’osservatorio astronomico, da cui si sa passa quel meridiano fondamentale che permette di localizzare ogni punto del pianeta.

Nella seconda foto si possono vedere la torre della chiesa anglicana di Greenwich e all’estrema sinistra una delle due cupole dell’università e relativo museo marittimo. Samu, che si dispiaceva al pensiero di lasciare l’ altro appartamento, sembra invece essersi ben ambientato in questo più ampio e comodo.

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Un link dalla Thailandia.

Anche se  con un po’ di ritardo per difficoltà di collegamento internet, pubblico il link a questo articolo segnalatomi da mia sorella , suora in Thailandia da 48 anni, in occasione della morte del re di quel paese, avvenuta qualche giorno fa.

Vi si legge che tutto il popolo thailandese ricorderà sempre la figura e gli insegnamenti di quel grande sovrano; sarebbe bello se di ogni governante si potesse dire altrettanto.

UTE: lezione inaugurale.

Se chi ben comincia è a metà dell’opera, l’UTE quest’anno potrebbe essere già ai tre quarti dell’opera, vista l’affluenza veramente straordinaria di pubblico registrata ieri pomeriggio. Si son dovute aggiungere sedie  a quelle presenti normalmente!!!!

Dopo i saluti di rito delle autorità, Don Ivano ha tenuto una dotta lezione su  storia e  Tucidide: storia non come descrizione di eventi , ma come riflessione sugli stessi.

Ho solo un lieve timore che il livello piuttosto alto della lezione abbia scoraggiato qualcuno dei presenti e lo abbia dissuaso dall’iscriversi…. Spero proprio di no, perchè in programma ci sono anche argomenti molto piacevoli e più accessibili…..

Io intanto dico arrivederci a tutti …. vi aspettiamo ….

Impariamo da loro!

Mentre i nostri concittadini campani facevano finta di non vedere,  15 ragazzi bengalesi hanno trovato il coraggio di denunciare i loro sfruttatori. Questo significa che si può battere la criminalità, se ci si mette insieme e con coraggio si denunciano coloro che con la loro prepotenza sottomettono ai loro sporchi interessi  il diritto alla vita con dignità.

La malavita organizzata è un cancro che corrode dalle fondamenta la nostra società; impariamo da questi ragazzi  e non voltiamo la testa dall’altra parte, quando assistiamo a certi orrori che non hanno diritto di cittadinanza in un paese come il nostro .

UTE: Si comincia!!

Dopo l’incontro della settimana scorsa, tutto è pronto per cominciare a fare sul serio. Ecco il programma della settimana prossima :

Martedì   11 –  ore 15/17  :   APERTURA ANNO ACCADEMICO e PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA DELL’ANNO ACCADEMICO 2016-2017 da parte del docente don Ivano Colombo.

Venerdì  14 –  ore 15  :L’ESPLOSIONE DEL NOSTRO MONDO E DELLE NOSTRE  CERTEZZE. I NOSTRI VICINI VENGONO DA TROPPO LONTANO!                                        docente: Mariella Russo

ore  16        MARE NOSTRUM – LA NAVE DEI FOLLI: PICCOLO VIAGGIO DELLA FOLLIA NELLA     STORIA E NELLA CULTURA D’OCCIDENTE – docente prof. Creuso.

Il programma dell’Anno Accademico si preannuncia molto interessante e spero che molti accorrano alla nostra UTE . Il nome “università” non deve spaventare nessuno: saremo senz’altro tutti promossi !!! Ma forse a molti fa più paura la dicitura “Terza Età” , perchè pensano , partecipando,di denunciare la loro non più verde età, ma , tranquilli: ci sono anche persone ancora nella Seconda Età ….

A parte gli scherzi , credo che piuttosto che stare a poltrire davanti alla TV è molto meglio uscire di casa, farsi una passeggiata e raggiungere la nostra sede: si troveranno facce sorridenti , un ambiente accogliente ed amichevole e occasioni per imparare cose nuove che ci permettono  di conoscere meglio questo nostro mondo che cambia in modo così vorticoso.

 

 

L’ape e la lantana.

ape su lantanaUn lieve ronzio  ha attirato la mia attenzione nel silenzio che avvolgeva l’eremo di S. Salvatore e mi ha distolto dalla contemplazione del magnifico panorama che si può ammirare da quel luogo di pace: un’ape stava accuratamente esplorando i fiori di una lantana camara.

Osservando il piccolo insetto intento nel suo lavoro, mi sono chiesta come sia possibile che  possa sopravvivere durante l’inverno.  Ho trovato Qui la risposta, che una volta di più mi fa constatare quanto sia meravigliosa la Natura, anche negli aspetti meno appariscenti.

 

In amicizia.

Da alcuni anni si è costituito un gruppo di amiche, che, con la scusa dell’inglese, si incontrano ogni settimana.  Naturalmente non si studia soltanto, ma ne approfittiamo per fare conversazione  e prenderci insieme un caffè o gustare un cioccolatino. Il bello di questo gruppo è che non si creano mai dissapori, che riusciamo  a trovare un accordo e una soluzione condivisa in tutte le situazioni .

Ieri invece abbiamo fatto le cose in grande e siamo andate al ristorante giapponese qui vicino. Io non amo molto mangiare al ristorante, ma ieri è stato molto piacevole assaggiare piatti nuovi e sperimentare sapori insoliti, il tutto a un costo molto conveniente e in un’atmosfera gradevole.

Bravissima, Antonia! Ci hai organizzato un piacevolissimo momento.

Giustizia? Boh…..

Nei telefilm polizieschi americani, si mette sempre in evidenza come gli inquirenti siano preoccupati di trovare a carico dell’indaqgato prove in grado di reggere nel corso di un eventuale processo, per non spendere inutilmente i soldi dei contribuenti.

Mi chiedo perché la nostra magistratura inquirente non abbia la stessa preoccupazione, visto che in un solo giorno abbiamo saputo dell’assoluzione di Marino, ex sindaco di Roma , e di Cota , ex governatore del Piemonte. E questi non sono che gli ultimi due casi  di una troppo lunga serie di politici inquisiti, sbattuti sulle pagine dei giornali , messi alla gogna e poi miracolosamente assolti.

Delle due l’una: o gli inquirenti non sanno fare il loro mestiere e sprecano i nostri soldi (oltre a intasare inutilmente gli uffici giudiziari) o i giudici sono particolarmente indulgenti coi politici….. Sinceramente non mi piace nessuna di queste due ipotesi e sarebbe anche ora di prrre rimedio a questo stato di cose.

 

 

A Villa Torricella.

Villa-Torricella-Erba-01Nel Medio Evo, non c’erano certo i  droni o i moderni mezzi di comunicazione , ma questo non toglie che non ci fosse un sistema capillare di sorveglianza del territorio, che si avvaleva di una serie innumerevole di torri di avvistamento generalmente poste sulle cime delle alture. In caso di pericolo, i segnali luminosi o sonori passavano rapidamente da una torre all’altra, consentendo alla popolazione di predisporre la difesa delle proprie abitazioni o la fuga tempestiva verso luoghi più sicuri.

Attorno a una di queste torri medioevali  (che nel tempo si trasformarono prima in castelli e poi in ville signorili), è stato costruito, qui nelle vicinanze, nel corso dei secoli, un complesso di edifici conosciuto col nome di Torricella (anche il nome ne tradisce l’origine).

Sorge su una collinetta ed è circondata da un vasto parco. Dall’esterno nulla fa immaginare quanto sia ricca di storia e di arte questa villa, completamente rimaneggiata all’inizio del ‘900. In essa vissero per un certo tempo  il Carlo Porta e il Manzoni e ora appartiene a un’importante famiglia che possiede altre pregevoli proprietà qui in zona.

Ieri, noi dell’ UTE abbiamo potuto visitare questa bella villa sotto la sapiente guida dello storico Giorgio Mauri, che con la sua eloquenza ci ha fatto immergere in un mondo molto diverso da quello di oggi e da quello di noi comuni mortali.

Una nuova avventura.

carpesino 1 MancardiAvete presente i calendari più famosi pubblicati ogni anno? Da quanto mi risulta non hanno finalità prettamente culturali, tranne alcune lodevoli eccezioni.

Il gruppo culturale cui appartengo ha deciso di prepararne uno sulla storia della parrocchia di Arcellasco, partendo dalle foto che hanno riscosso il maggior consenso durante la mostra estiva.  Le notizie sono state desunte dal Chronicum, il diario redatto dagli antichi parroci.

Non è stato facile sintetizzare le notizie, evidenziando quelle più significative e trascurando quelle meno importanti.

Ora siamo al punto in cui dobbiamo assemblare foto, didascalie , proverbi e flash storici, suddividendoli mese per mese. E’ un lavoro che ci impegna moltissimo ogni sera, ma è anche estremamente interessante e sto imparando tante cose di questa zona, in cui risiedo da oltre quarant’anni senza averne mai colto fino in fondo  le antiche contrapposizioni tra borgate, che forse spiegano tanti aspetti della vita odierna della comunità.

E’ proprio vero che non è mai troppo tardi per imparare.