Chernobyl 30 anni dopo.

La Tv sta diffondendo immagini e notizie su un evento del tutto eccezionale: il posizionamento di un nuovo sarcofago che dovrà contenere e rendere innocuo il reattore di Chernobyl, che da trent’anni sta bruciando nelle viscere della terra, minacciando la salute di noi tutti. Cliccando qui è possibile avere molte notizie al riguardo e rendersi così conto dell’enorme sforzo di tanti paesi per arginare gli effetti letali di quella tragedia.

Rifletto:

  • Chi ritiene che l’energia nucleare sia un buon investimento, dovrebbe mettere in conto quanto è venuto a costare solo quest’ultimo intervento, senza contare quanto è già costato in termini di denaro e di vite stroncate o rovinate per sempre.
  • Il nuovo sarcofago garantisce sicurezza solo per i prossimi cento anni, quindi quanti altri investimenti saranno necessari nei secoli successivi?
  • Quest’opera colossale , la costruzione del nuovo sarcofago, è stata resa possibile dalla collaborazione di oltre 40 paesi di ogni parte del mondo: come potrebbe cambiare questo pianeta se si riuscisse a realizzare la stessa collaborazione per risolvere altri urgentissimi problemi, quali la povertà, la fame, le guerre, il riscaldamento globale, la migrazione di popoli interi …

Nell’occasione i cronisti ci tengono anche a farci sapere che 87 delle 150 centrali attive in Europa, presentano grossi problemi di sicurezza……non c’è proprio di che star tranquilli.