Ute: discutiamo di film.

Aggiornamento: Il primo film verrà proposto il 27 febbraio e non il 20 come detto in precedenza.

Da lunedì 20 febbraio prenderà il via la consueta rassegna di film  che ogni anno ci offre interessanti spunti di discussione e occasioni per capire meglio il linguaggio cinematografico, sotto la sapiente guida di don Ivano.

Quest’anno potremoanalizzare le seguenti pellicole:

IL PASSATO  – regia di Asghar Farhadi   – 2013

L’ATTESA     –     ”   di Piero Massina     – 2015

BEYOND       –      ”   di  Pernilla August – 2010

WILD           –      ”    di Jean Marc Vallée – 2014

Il filo conduttore delle quattro pellicole sarà il mondo femminile. Chi ha già seguito queste iniziative dell’UTE certamente non si lascerà sfuggire questa occasione.

 

Era il fratello maggiore….

Oggi sarebbe il tuo compleanno e per ricordarti voglio riportare qui uno dei  ricordi che più frequentemente rievocavi….

americani in SiciliaEra il 1943 e gli Alleati avevano occupato la Sicilia procedendo lentissimamente per rischiare il minor numero di soldati, ma senza curarsi delle sofferenze della popolazione che doveva sopportare i disastri che i bombardamenti infiniti producevano su cose, animali e persone. Suo padre era andato in guerra come volontario lasciando a casa una moglie e 4 figli di cui lui, Giuseppe, era il maggiore. Soldi in casa non ce n’erano e c’era anche poco da mangiare; quando si poteva arrangiare qualcosa erano sempre patate : bollite, arrostite, fritte, in umido….ma sempre patate…. Giuseppe allora si ingegnò a vendere vino ai soldati americani. Una signora di sua conoscenza glielo forniva e lui lo portava a un militare con cui aveva stabilito dei contatti. Il ricavato era per comprare la farina, qualche uovo , un po’ di olio. Un giorno però qualcosa andò storto: forse la donna che procurava il vino era rimasta a corto di rifornimenti e probabilmente lo aveva annacquato….così quando Giuseppe tornò dal soldato, si vide accogliere con un’arma puntata e con  parole minacciose, che nemmeno riusciva a capire…. Lui ebbe molta paura e scappò a gambe levate col cuore che gli scoppiava in petto.

Tra i ricordi di guerra, quali i crampi di stomaco provocati dalla fame, i bombardamenti provenienti dalle navi militari e dai carri armati , le mine antiuomo, questo era quello che raccontava con una certa soddisfazione pensando forse che aveva fatto quello che era nelle sue possibilità come fratello maggiore….