Per Gigi.

E ci ha lasciato anche lui, Gigi Proietti, al quale va il mio grazie per i momenti sereni e per le risate che mi ha regalato, sempre in modo intelligente e garbato.

Mi piace postare qui questa poesia satirica di Trilussa e mi piace fare finta di sentire la voce di Gigi che la legge con tutta l’ironia di cui era capace.

Anticamente, quanno li regnanti
ciaveveno er Buffone incaricato
de falli ride — come adesso cianno
li ministri de Stato,
che li fanno sta’ seri, che li fanno —
puro el Leone, Re de la Foresta,
se mésse in testa de volé er Buffone.
Tutte le bestie agnedero ar concorso:
l’Orso je fece un ballo,
er Pappagallo spiferò un discorso,
e la Scimmia, la Pecora, er Cavallo…
Ogni animale, insomma, je faceva
tutto quer che poteva
pe’ fallo ride e guadambiasse er posto;
però el Leone, tosto,
restava indiferente: nu’ rideva.
Finché, scocciato, disse chiaramente:
— Lassamo annà: nun è pe’ cattiveria,
ma l’omo solo è bono a fa’ er buffone:
nojantri nun ciavemo vocazzione,
nojantri semo gente troppo seria!

Ciao, Gigi! Tu sei stato un buffone nobile, uno che ha onorato l’arte  della recitazione e dell’intrattenimento con tutta la maestria e la versatilità straordinaria di cui eri dotato.

Sono vicino a noi.

Il giorno dei morti mi riporta sempre a ricordare una scena del film “Amistad”. Il capo degli africani che si sono ribellati ai loro negrieri affronta il processo decisivo: è accusato, insieme ai suoi compagni, di ammutinamento e dell’uccisione del capitano della nave negriera che lo stava portando nelle Americhe.  A chi gli chiede se avrà paura di entrare nell’aula del tribunale risponde che no, non avrà paura, perchè sa che avrà al suo fianco tutti coloro che sono vissuti prima di lui, i suoi avi:   al momento è lui l’unica ragione per cui essi sono esistiti e lo assisteranno.

E’ il concetto cristiano della Comunione dei Santi: tutti coloro che ci hanno preceduto nella Casa del Padre sono sempre vicino a noi, stanno al nostro fianco e ci sostengono nei momenti bui. Ecco io oggi sento vicino a me tutte le persone a cui ho voluto bene, tutti quelli che mi hanno preceduto e chiedo a loro di proteggere me e i miei cari, così come io mi ricorderò di tutti loro nelle mie preghiere.