Storie della Bibbia: Abramo, Sarai e il faraone.

Sarah_Abraham Il Signore disse ad Abram: esci dalla casa di tuo padre, verso il paese che io ti indicherò.
2 Farò di te un grande popolo e ti benedirò, renderò grande il tuo nome e diventerai una benedizione…..
4 Allora Abram partì, come gli aveva ordinato il Signore,….
5 Abram dunque prese la moglie Sarai, e Lot, figlio di suo fratello, e tutti i beni che avevano acquistati in Carran e tutte le persone che lì si erano procurate e ….Arrivarono al paese di Canaan….

7 Il Signore apparve ad Abram e gli disse: «Alla tua discendenza io darò questo paese». Allora Abram costruì in quel posto un altare al Signore che gli era apparso….

9 Poi Abram levò la tenda per accamparsi nel Negheb.
10 Venne una carestia nel paese e Abram scese in Egitto per soggiornarvi, perché la carestia gravava sul paese.
11 Ma, quando fu sul punto di entrare in Egitto, disse alla moglie Sarai: «Vedi, io so che tu sei donna di aspetto avvenente.
12 Quando gli Egiziani ti vedranno, penseranno: Costei è sua moglie, e mi uccideranno, mentre lasceranno te in vita.
13 Dì dunque che tu sei mia sorella, perché io sia trattato bene per causa tua e io viva per riguardo a te».
14 Appunto quando Abram arrivò in Egitto, gli Egiziani videro che la donna era molto avvenente.
15 La osservarono gli ufficiali del faraone e ne fecero le lodi al faraone; così la donna fu presa e condotta nella casa del faraone.
16 Per riguardo a lei, egli trattò bene Abram, che ricevette greggi e armenti e asini, schiavi e schiave, asine e cammelli.
17 Ma il Signore colpì il faraone e la sua casa con grandi piaghe, per il fatto di Sarai, moglie di Abram.
18 Allora il faraone convocò Abram e gli disse: «Che mi hai fatto? Perché non mi hai dichiarato che era tua moglie?
19 Perché hai detto: E’ mia sorella, così che io me la sono presa in moglie? E ora eccoti tua moglie: prendila e vàttene!».
20 Poi il faraone lo affidò ad alcuni uomini che lo accompagnarono fuori della frontiera insieme con la moglie e tutti i suoi averi. (Genesi, 12 )

Abramo fu prima un migrante per fede, poi un migrante “economico”, come si direbbe oggi. In ogni tempo quelli che migrano per fame non sono ben visti. Abramo ricorre a un espediente che oggi noi condanneremmo, visto che cede sua moglie in cambio della benevolenza del faraone, ma forse bisogna trovarsi in certe situazioni per capire certi comportamenti.

Anche oggi molti migranti rischiano la vita lungo il loro viaggio in cerca di un’opportunità di vita dignitosa e sappiamo quanti vengono fermati alle frontiere e sono costretti a vivere all’addiaccio in questi mesi invernali: quali compromessi accetteremmo nelle loro condizioni?

Poesia: Giaccio da solo nella casa silenziosa. (G. Lorca)

Giaccio da solo nella casa silenziosa,
la lampada è spenta,
e stendo pian piano le mie mani
per afferrare le tue,
e lentamente spingo la mia fervente bocca
verso di te e bacio me fino a stancarmi e ferirmi
– e all’improvviso son sveglio,
ed intorno a me la fredda notte tace,
luccica nella finestra una limpida stella –
o tu, dove sono i tuoi capelli biondi,
dov’è la tua dolce bocca?
Ora bevo in ogni piacere la sofferenza
e veleno in ogni vino;
mai avrei immaginato che fosse tanto amaro
essere solo
essere solo e senza di te!

Quanto può pesare la solitudine nelle lunghe notti insonni!