E l’Europa nel mezzo….

Credo che siamo tutti col fiato sospeso: una nuova guerra in Europa potrebbe scoppiare da un momento all’altro….che angoscia!

I grandi della Terra si stanno misurando, stanno mostrando i muscoli, in un crescendo di minacce e di provocazioni.  Pare che la scusa sia la possibilità che l’Ucraina entri nella NATO, ma a detta di molti questo è solo un pretesto.  L’intento vero sarebbe quello di riportare la Russia ad essere potenza di primo piano come ai tempi dell’URSS.

Biden dal canto suo ha tanti problemi in casa sua che pensa di rifarsi un’immagine di uomo forte facendo la voce grossa e minacciando interventi militari.

In mezzo c’è l’Europa che ha da perdere più di tutti da un conflitto che metterebbe a repentaglio i rifornimenti di gas russo da cui molti paesi (anche l’Italia) dipendono. Viene quasi da dubitare che il vero obiettivo di questa operazione sia la disgregazione dell’Europa, che, unita, può rappresentare un soggetto di grande rilievo nel panorama globale.

Sarebbe ora che l’Europa stessa prendesse coscienza delle proprie potenzialità,  stringesse bene i ranghi e si opponesse alla ormai superata logica di affidare alle armi la “soluzione” dei contrasti. Le guerre non hanno mai risolto nulla, hanno solo aggravato i problemi vecchi e ne hanno sempre creato di nuovi.

Non credo che  con un po’ di buona volontà e di coraggio non si possa arrivare a un compromesso onorevole. Se è così, è doveroso percorrere questa strada tenendo presente che la guerra è sempre la via peggiore.