Primo incontro. (resoconto di A. D’ Albis)

Ieri pomeriggio, 30 settembre 2022, alle ore 15 è stata celebrata, da Don Ivano Colombo, la Santa Messa a ricordo dei soci defunti, nella Chiesa di S. Maria Maddalena di Crevenna.

Prima della celebrazione, Don Ivano ha illustrato una breve biografia di San Girolamo, santo del giorno, che è stata molto interessante, e ci ha incitato a continuare il nostro cammino con l’UTE!

Questa celebrazione segna anche l’inizio del nuovo A.A.2022/2023 della nostra Università!

A seguire, ci siamo spostati presso Villa Ceriani, sempre a Crevenna, dove c’è stata una interessante visita programmata agli studi di Ezio Frigerio e di sua moglie, la costumista Franca Squarciapino, con la guida del professor Giorgio Mauri.

All’ingresso della villa, siamo stati accolti dal professor Mauri e dalla responsabile del Museo Civico di Erba, che ci hanno fatto accomodare nella Sala Consigliare dove hanno esposto una breve biografia dello scenografo erbese Ezio Frigerio (1930/2022) e di sua moglie, la costumista, premio Oscar, Franca Squarciapino, unita a una breve storia di Villa Ceriani!

Dopo questa presentazione, è stato proiettato un filmato sulla collaborazione tra lo scenografo Ezio Frigerio, la costumista Franca Squarciapino (sua moglie) e Giorgio Strehler, per l’allestimento di scene e costumi di alcune opere famose dell’altrettanto famoso regista teatrale e direttore artistico italiano.

Poi, il professor Mauri e la responsabile del museo ci hanno divisi in piccoli gruppi e ci hanno accompagnati a visitare gli studi dei due artisti (quello della costumista Squarciapino è ancora usato dall’artista), dove abbiamo ammirato le loro opere, le loro collezioni, i premi da loro vinti (tra cui l’Oscar) e alcuni mobili donati da loro al museo.

In modo particolare ci hanno colpito i cartamodelli (originali), disegnati da stilisti bravissimi, sotto la guida della costumista Franca Squarciapino, usati, poi, dalle sarte per realizzare i costumi di scena in tessuto!

Alla fine ci hanno detto che queste opere saranno trasferite al nuovo Museo che sarà ospitato negli spazi di Villa Candiani (vicino alla scalinata del Monumento ai Caduti) tra un paio d’anni.

Nell’attesa del nuovo museo, saranno organizzati eventi culturali aperti a tutti, che saranno regolarmente reclamizzati nella sede UTE!

Nonostante il tempo atmosferico freddo e piovoso, che sicuramente ha dimezzato le presenze, per i partecipanti è stato un bel pomeriggio!