A vincere non sarà mai l’Italia.

salvini-mattarella-di-maio“….Insomma, siamo a una svolta. I partiti, tutti nessuno escluso, sono posti, in forma diversa, davanti alla medesima responsabilità che gli elettori avevano affidato loro settanta giorni fa: concorrere per il governo dell’Italia. Il che, con le attuali regole del gioco, vuol dire prima gareggiare, e poi trovare gli accordi possibili e necessari. Più di qualcuno, invece, si mostra convinto di essere l’eroe di un’ordalia, un giudizio avventuroso e senza ragioni e senza “sopravvissuti”, vincitore a parte. Ma con questa logica, qualunque storia s’impegnino a raccontarci, a vincere non sarà mai l’Italia.”

Così conclude il suo articolo il direttore de l’Avvenire.it e ha purtroppo ragione, ” a vincere non sarà mai l’Italia”….

Che tristezza assistere ieri sera alle dichiarazioni del Presidente Mattarella e rendersi ancora una volta conto che siamo in balia di un pugno di irresponsabili, che non sanno vedere oltre gli interessi di partito…e intanto lo spread sale….. e intanto l’Europa corre, mentre l’Italia, che si è appena messa faticosamente in moto, rischia di trovarsi tragicamente penalizzata…e a pagare il prezzo più salato saranno sempre gli stessi: i più poveri.