Vespa ha diritto di godersi la pensione !!

Bruno Vespa a maggio farà 72 anni, visto che è del 1944. E’ in pensione , pertanto riscuoterà ogni mese il suo assegno che forse non sarà nemmeno tanto modesto….però sente il bisogno (lui!!!) di continuare a lavorare come esterno in TV in un programma di punta (ritengo anche questo moooolto ben retribuito).

Mi chiedo : visto che paghiamo il canone, perché nessuno ci chiede di cosa e di chi abbiamo bisogno noi utenti?

Chi aveva bisogno di sentire e vedere in TV il figlio di Riina? Chi aveva bisogno di sentire e vedere in TV il clan che domina la malavita romana? Chi ha bisogno di sentire e vedere in TV tante puntate di Porta a Porta dedicate ai delitti più atroci ed efferati con relativi modellini per ricostruire la scena del delitto?

Cosa possiamo imparare da trasmissioni di questo genere? Credo ben poco, anzi : dare spazio a certi personaggi è solo offensivo per tutti coloro che da essi hanno avuto motivi di sofferenze e di lutti e per tutti coloro che condividono i valori su cui è  fondata ogni società civile.

Tuttavia trasmissioni come queste sono fatte  per attirare audience e, se ci riescono, la colpa è anche di tutti coloro che al momento buono non riescono a cambiare canale.

Boicottiamo tutti “Porta a Porta” e forse anche Vespa potrà godersi in pace la sua pensione , senza più avere l’ossessione di solleticare il lato meno nobile che si trova in ognuno di noi.