Ci sono eroi più eroici.

Sono gli ultimi giorni di Olimpiadi e i nostri atleti ogni giorno continuano a regalarci emozioni e medaglie. A loro va giustamente riconosciuto un premio oltre a quello simbolico della medaglia vinta e pare che queste siano le quotazioni stabilite dal CONI.

Non credo che si possa arrivare a una finale olimpica senza sacrifici sostenibili solo da chi ha forza di volontà da vendere e un entourage di allenatori e sostenitori – collaboratori – a vario titolo, pertanto penso che ogni atleta dovrà dividere il suo premio con queste persone.

vincitore taekwondoC’è poi anche da considerare che non ogni medaglia d’oro avrà le stesse ricadute economiche: credo che Jacobs e Tamberi avranno a lungo una visibilità che garantirà loro contratti pubblicitari e sponsorizzazioni notevoli, mentre altri atleti resteranno gli eroi di un giorno e nessuno parlerà più di loro fino alla prossima olimpiade, se avranno la fortuna e la costanza di potersi mantenere in forma per altri tre anni.

Per questo mi commuove di più chi vince medaglie in specialità sconosciute o comunque poco popolari, come la marcia o il taekwondo.