Francesco e l’Africa.

Ammiro sempre di più Papa Francesco.

Da alcuni giorni è in Africa e sta compiendo varie tappe. Ho cercato di seguire i suoi discorsi (non tutti, purtroppo) e in essi ho sempre sentito solo parole di incoraggiamento perchè gli Africani superino le contrapposizioni, siano solidali tra loro, mettano da parte gli egoismi di classe, di famiglia, di tribù…..perchè solo così potranno essere i protagonisti di un nuovo progresso civile, sociale ed economico del loro continente.

L’Africa è un continente ricchissimo eppure molti scappano, ma perchè lo fanno? In questo articolo del Sole24ore c’è la risposta a questa domanda e c’è anche questa frase: Nessuno lascia casa se sta bene a casa sua. Nessun quattordicenne si mette nella giacca una pagella e affronta il deserto, le carceri libiche, il rischio concreto di affogare se sta bene a casa sua…..

Se l’ONU (che dovrebbe intervenire) riuscisse ad aiutare gli Africani a liberarsi da regimi autoritari e corrotti e sanzionasse multinazionali e stati che sfruttano le risorse dell’Africa impoverendone gli abitanti, forse non vedremmo più barconi di disperati chiedere di poter sbarcare sulle nostre coste…. ma succederà? Quando?