Invito: la festa è qui!

Stamattina ero intenta a pulire alcuni oggetti di rame, quando è suonato il telefono: era una mia cara amica che mi faceva gli auguri di compleanno.

-Ah, già ! E’ il mio compleanno ! me ne ero dimenticata!- ho risposto. Posato il telefono, dopo averla ringraziata di cuore per essersi ricordata di me, stavo pensando che non c’ è molto da festeggiare dopo una certa età…soprattutto se si è da soli…..

Poi però ho pensato che a Facebook non sfugge nulla e ho acceso il computer: lì sulla mia pagina ho trovato tanti auguri di tanti amici virtuali che non conosco di persona, ma che mi tengono buona compagnia da molto tempo. Mi son messa a rispondere a tutti…ma non mi pare sufficiente un semplice “grazie”…ed ecco allora un invito a pranzo per tutti i miei amici e, visto che la spesa è sempre la stessa, non vi invito a un rinfresco in giardino, ma in un prestigioso salone di gran lusso !!!!!

Rosa canina: preziosa per la salute.

Bacche di rosa canina

Tra i rami della siepe è  spuntata una rosa canina, che sfoggia tanti bei fiori bianchi  e delicati. E’ l’ antenata di tutte le rose coltivate e chissà da quanto tempo ha cominciato a colonizzare la terra.

Volevo potare i suoi rami penduli che sporgono dalla siepe, ma guardando sulla rete ho appreso che  questa pianta ha proprietà incredibili  e quindi credo

rosa canina bianca

proprio che la lascerò crescere proprio lì dove è capitata (magari grazie a qualche merlo).

Se guardate QUI potrete rendervi conto di quale sorgente di salute potrebbe essere questa pianta così umile e così antica.

 

 

 

Operazione coste pulite.

Ero alla ricerca di una buona notizia e dopo lungo navigare sulla rete l’ ho trovata! Ed è anche una di quelle notizie che non fanno notizia, come capita per le cose buone che capitano più spesso di quanto non si pensi…Eccola:

Operazione coste pulite

Nessuno ne ha parlato, ma sulle coste italiane e di tutto il Mediterraneo, dove il maltempo ha concesso una tregua, migliaia di persone si sono date appuntamento per pulire coste e fondali marini.

L’ iniziativa è una delle tante promosse da Legambiente ogni anno: non sono clamorose, ma alla distanza sono efficaci, perchè inducono cambiamenti nei comportamenti della gente e nel modo di rapportarsi all’ ambiente.

Festa della Repubblica: conosciamo il nostro inno?

Solitamente del nostro inno nazionale si canta solo la prima strofa che è forse quella meno significativa; oggi perciò voglio postare qui il testo integrale scritto da Mameli .


Fratelli d’Italia
L’Italia s’è desta,
Dell’elmo di Scipio
S’è cinta la testa.
Dov’è la Vittoria?
Le porga la chioma,
Ché schiava di Roma
Iddio la creò.
Stringiamoci a coorte
Siam pronti alla morte
L’Italia chiamò.

Noi siamo da secoli                          
Calpesti, derisi,
Perché non siam popolo,
Perché siam divisi.
Raccolgaci un’unica
Bandiera, una speme:
Di fonderci insieme
Già l’ora suonò.
Stringiamoci a coorte
Siam pronti alla morte
L’Italia chiamò.

Uniamoci, amiamoci,
l’Unione, e l’amore
Rivelano ai Popoli
Le vie del Signore;
Giuriamo far libero
Il suolo natìo:
Uniti per Dio
Chi vincer ci può?
Stringiamoci a coorte
Siam pronti alla morte
L’Italia chiamò.

Dall’Alpi a Sicilia
Dovunque è Legnano,
Ogn’uom di Ferrucci
Ha il core, ha la mano,
I bimbi d’Italia
Si chiaman Balilla,
Il suon d’ogni squilla
I Vespri suonò.
Stringiamoci a coorte
Siam pronti alla morte
L’Italia chiamò.

Son giunchi che piegano
Le spade vendute:
Già l’Aquila d’Austria
Le penne ha perdute.
Il sangue d’Italia,
Il sangue Polacco,
Bevé, col cosacco,
Ma il cor le bruciò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L’Italia chiamò

A parte il linguaggio che risente dei quasi due secoli che ci separano dal momento in cui l’ inno è stato scritto, mi pare invece ancora molto attuale l’ invito all’ unità: l’ individualismo, il campanilismo, la mancanza di un sentimento collettivo di appartenenza ad una stessa comunità nazionale sono ancora il nostro male peggiore, dal quale discende buona parte dei nostri guai.

Da notare poi come con pochi tratti il testo richiami tutta la nostra storia: dall’ Impero Romano, alle lotte medioevali e seguenti contro i vari invasori, fino alla dominazione austriaca. Per molto tempo si è considerato questo inno , solo una scelta provvisoria e per questo si sono più volte avanzate proposte per la sua sostituzione, ma tutto sommato a me pare che esprima bene i sentimenti che hanno reso possibile la nascita dello Stato unitario e poi, se ben suonato e ben cantato, non è poi così male nemmeno da ascoltare……. http://www.youtube.com/watch?v=2eiDUKF_y00 (cliccando qui si può ascoltarel’ inno di Mameli).

P.S. : le stranezze nell’ impaginazione di questo post sono del tutto indipendenti dalla mia volontà.         :-)))

Pericolo a due ruote.

Stavo andando alla piattaforma ecologica a scaricare i sacchi di erba e le potature della siepe, quando mi ritrovo davanti un gruppo di cicloamatori  , che sono un po’ la piaga dei giorni festivi e prefestivi su queste strade della Brianza.  Li  tengo d’ occhio con trepidazione, perchè c’ è sempre l’ ottimista(eufemismo per non dire una parolaccia) che ritiene di dover affiancare il compagno di gita davanti a lui per conversare meglio. Ora io capisco che la bellezza del paesaggio e il clima mite invoglino a esprimere i propri sentimenti circa le meraviglie del creato, ma lo si potrebbe fare anche durante una sosta a qualche bar….. direi….

I ciclisti evidentemente non sono dello stesso parere e vanno appaiati o anche a tre a tre senza curarsi del traffico automobilistico.  Ora, giunti in prossimità di una rotonda , rallento e metto la freccia: signori, devo voltare a destra , è il messaggio secondo un codice accettato universalmente.  Pare però che loro non se ne curino e mi affiancano proprio sulla destra, anche se è loro intenzione proseguire diritto. Finalmente uno di loro  (dev’ essere di certo molto intelligente!!) capisce che stanno ostacolando il traffico e grida : – OCIO!!! (traduzione : Occhio!).

A questo punto però io ormai mi ero vista costretta a fermarmi per lasciarli scorrere  in direzione di Milano, altrimenti li avrei investiti.

Le rotonde sono un pericolo per i ciclisti , ma proprio per questo bisogna fare molta attenzione e non dimenticare che non si è soli sulla strada.

 

Contro l’ austerità…..per la gente.

A Francoforte:

C’ è chi dice siano 3.000 , la polizia dice 1300/1500 persone che assediano la sede della banca Europea: l’ austerità sta portando disoccupazione  soprattutto tra i giovani ….e credo che abbiano tutto il diritto di manifestare e protestare.
L’ economia non può guardare solo all’ interesse delle banche e dei loro azionisti e ai dividendi da distribuire alla fine dell’ anno.
Questa concezione dell’ economia mordi e fuggi , o se volete, usa e getta, è la causa di tutti i mali del mondo di oggi ed è ora che si cambi strada: non è bene ciò che fa guadagnare tanto pochissima gente e impoversisce tutti gli altri; non è bene ciò che assicura a breve un grande profitto, ma impoverisce la terra intera e nega il futuro ai nostri figli.
In genere non amo le manifestazioni di piazza, ma oggi vorrei essere a Francoforte.

L’ anima travasada!

Scena della seduta spiritica (la foto si riferisce ad un' altra compagnia)

Come avevo annunciato, oggi pomeriggio la compagnia teatrale dell’ UTE ha rappresentato lo spettacolo dialettale : L’ anima travasada”

Protagonista è una marchesa che ha molto da farsi perdonare dal marito morto suicida per un suo tradimento di gioventù; d’ altra parte anche il marito non era stato in vita uno stinco di santo. La marchesa evoca con l’ aiuto di una medium e di  alcuni cultori dell’ esoterismo, l’ anima del defunto, ma essa non risponde: si è reincarnata nel corpo del droghiere del paese, che naturalmente viene coinvolto in un crescendo di equivoci e situazioni esilaranti.

La bravura degli attori è veramente immensa: hanno saputo dare ritmo e brio allo spettacolo  meglio di tanti professionisti che mi è capitato di vedere.

Il pubblico che riempiva la sala Isacchi  ha interrotto spesso la rappresentazione con applausi  che sottolineavano i momenti più divertenti  e nel finale gli attori sono stati richiamati in scena varie volte dall’ entusiasmo degli spettatori. Personalmente mi sono divertita molto e ho riso ancor di più.

E’ stato un modo piacevolissimo di chiudere l’ anno  e di salutare tutti quelli che hanno trascorso insieme in quella sala tante belle ore serene.

 

La salvia.

Il fiore della salvia: un esempio dell' efficienza della natura.

Ho nell’ orto una pianta di salvia , che curo ormai da tre anni. L’ anno scorso era sopravvissuta a stento ai rigori dell’ inverno, ma poi è diventata  un cespuglio rigoglioso dalle foglie estremamente grandi. Quest’ anno ,  appena le temperature si sono alzate ha cominciato a diventare sempre più grande, a occupare sempre più spazio nel mio orticello.

Ho cominciato a regalare mazzetti di salvia a parenti, amici e vicini; poi mi sono decisa a potare i rami più esterni, mentre coi fiori riempio i vasi di casa per profumare le stanze.

Ho impanato e fritto le foglie più grandi e carnose, e ho scoperto che sono gustosissime, e continuo a utilizzarla come sempre per aromatizzare gli arrosti o il burro da versare sui tortellini.

Su internet ho trovato molte notizie  su questa pianta e gli interessati possono trovarle QUI.

Ricordo quando a scuola studiavamo botanica e il fiore della salvia veniva descritto come un esempio mirabile dell'” intelligenza” della natura: infatti quando  le api si posano sui petali  inferiori, per succhiare il nettare, gli stami si abbassano e rilasciano sulla schiena degli insetti il loro polline, che verrà così trasportato su altri fiori.

Pomeriggio a teatro.

Domani si chiuderà l’ anno accademico dell’ UTE di Erba, il XIX anno di attività.

In questa occasione il gruppo teatrale ci rallegrerà con lo spettacolo che è stato  preparato nei mesi scorsi. L’ ingresso è libero ed aperto a iscritti e non iscritti.

Data la bravura della compagnia, raccomando a tutti quelli ,che ne hanno la possibilità, di intervenire: sarà senz’ altro un pomeriggio piacevole.

Pertanto  appuntamento alle ore 15 in sala Isacchi.

Calendario iniziative erbesi….

C’ è tutto un fiorire di iniziative in questo periodo  in città: ecco alcune date da ricordare.

Venerdì 31/5 – ore 15 – Sala Isacchi (Ca’ Prina) – Spettacolo  offerto dal gruppo teatrale         dell’ UTE – entrata libera (raccomando vivamente la partecipazione: la bravura del gruppo è garanzia di divertimento intelligente)

Sabato 1/6    –   ore 20 all’ Elmepe – Festa per i 40 anni del liceo scientifico Galilei – incontro con amarcord tra alunni vecchi e nuovi .

Domenica 2/6 -ore 9,30 – Sui sentieri di Davide – si parte dal parco “di Davide” a Castelmarte per una camminata attraverso i boschi – il ricavato verrà destinato  dall’ ass. LA VITA E’ UN DONO alla ricerca  sulle acidurie organiche.

3/4 Giugno – ore 20,30 – Notte di Note – si esibiscono complessi vocali e strumentali della scuola media Puecher.

Giovedì 6/6 – ore 21 – Biblioteca Comunale – Nuove modalità di lettura e nuovi servizi bibliotecari.

Sabato 8/6 – ore 9 -14 – Sala Isacchi – Convegno su: problemi etici e difficoltà applicative per il diritto alla salute.

Domenica 9/6 – ore 9 – 4 Pass per San Pedar – Partenza  da Arcellasco (apertura iscrizioni ore 8).