Nelle case in cui vivono bambini c’ è sempre una quantità esagerata di giocattoli e cianfrusaglie varie, accumulatesi nel corso del tempo per attutire i sensi di colpa dei genitori . Questi, sempre troppo presi dal lavoro, cedono facilmente alle richieste dei figli come per farsi perdonare le lunghe assenze e le lunghe attese . D’ altra parte i bambini chiedono “regali” che li rallegrano solo per poco e che sono destinati a finire ben presto nel mucchio coloratissimo dei giochi dimenticati.
Non è facile sottrarsi a questo meccanismo, ma così si corre il rischio che i bimbi diventino troppo “esigenti”, viziati, sciuponi…
Una volta era più facile imporre dei limiti, perchè la realtà offriva meno occasioni tentatrici e perchè in genere c’ era più tempo per stare coi propri figli e allora ci si poteva permettere di dire dei no, perchè di lì a poco ci sarebbe stata un’ occasione per compensare quel diniego con una coccola o con un gesto rassicurante.