Meglio il silenzio.

Che storia triste!!

Credo che se mi  trovassi al posto di Beppe Grillo, morirei dal dolore al solo pensiero che mio figlio possa aver commesso atti tanto esecrabili, ma sentirei anche il dolore di colei che è stata costretta a denunciare e quello dei suoi familiari …e allora avrei solo chiesto alla stampa di aspettare il giudizio della magistratura e avrei atteso anch’io in silenzio…