Nel giorno della memoria.

Guardando i documenti e ascoltando le testimonianze dei sopravvissuti…..

Il filo spinato non serve a trattenere l’ orrore, l’ odore nauseante, il fumo acre dei camini …. Dietro al filo spinato appaiono larve umane avvolte in stracci luridi, gelide baracche allineate, stipate di corpi vilipesi dal freddo , dalla fame, dalle umiliazioni.

Fuori dal campo: viltà e  indifferenza che diventano complicità con gli assassini.

Oggi si impone il dovere di lottare contro le discriminazioni di ogni genere, contro i soprusi verso i più deboli e indifesi, che ci passano accanto.