Errare è umano, ma perseverare è diabolico.

Ricordiamo tutti  come è nata la crisi che da anni ci sta stritolando a poco a poco?

Mi pare di ricordare che tutto cominciò con i mutui agevolati per comprare casa concessi anche a coloro che mai avrebbero  potuto ripagarli, non è così? Ebbene pare che il governo conservatore britannico non se ne ricordi affatto e voglia ripercorrere la stessa strada.

Già i prezzi delle case hanno ripreso a salire vertiginosamente, mentre i salari tendono ad abbassarsi….ma basterà anticipare il 5% del capitale e il governo e le banche metteranno il resto, ma poi la gente non riuscirà a pagare e …..tutto ricomincerà daccapo e c’ è da giurarci : gli effetti negativi non si faranno sentire solo entro i confini della “perfida Albione” (così D’ Annunzio chiamava l’ Inghilterra)!!!

Errare humanum est, perseverare diabolicum….dicevano i Latini.

 

Con Francesco a Lampedusa.

Un Papa che arriva con un aereo di linea a Lampedusa!!! Questa è proprio una bella novità!!! Qualcuno dice che così legittima l’ immigrazione clandestina….e vorrei ben vedere!!! Nessun uomo è clandestino sulla Terra, che è di tutti.  Se vogliamo regolarizzare i flussi migratori bisogna solo far in modo che ovunque regnino la giustizia e il rispetto dei diritti umani fondamentali.

Mi pare che questo sia sempre stato l’ insegnamento della Chiesa, infatti ricordo che anche Papa Wojtyla in un suo viaggio negli Stati Uniti si recò al confine col Messico (anche quella è una frontiera di forte immigrazione clandestina) e disse proprio che ogni uomo ha diritto a godere dei beni che la Madre Terra offre.

Quindi nulla di nuovo per quanto riguarda la meta del pellegrinaggio di Bergoglio; piuttosto è la sua rinuncia a ogni privilegio (già gli era stato offerto un volo speciale) e a ogni atteggiamento da sovrano a fare notizia. Questo fa di lui un altro Francesco…. Si vede che ogni mille anni c’ è bisogno di un riformatore, che con coraggio  indichi l’ essenzialità del messaggio di Cristo.

Sarà bello pregare con Francesco per tutti i figli (credo siano un po’ figli anche nostri) che il mare custodisce nel suo grembo e che non hanno più potuto realizzare il sogno che li aveva spinti a partire.

Animali, proverbi e ….altro.

Zanzare e mosche sono notoriamente noiose; il lupo è inaffidabile perchè , anche se perde il pelo, mantiene il suo antico vizio ; il cane è corporativo perchè non mangia i suoi simili, ma si fa spesso portare inutilmente in giro  per l’ aia , abbaiando senza mordere…Le gatte invece se hanno fretta partoriscono micini ciechi o se si avvicinano troppo spesso al lardo rischiano di restare monche. Le galline , se sono vecchie e finiscono in pentola, danno un ottimo brodo, ma sono anche più apprezzate se fanno uova d’ oro. I topi infine sono molto opportunisti: appena si accorgono che non c’ è il gatto si mettono a ballare in modo  sfrenato e magari gli fanno anche marameo…..

Ma in tutta questa saggezza popolare entrata nei nostri modi di dire, a mio avviso, c’ è una lacuna: riguarda la formica. D’ accordo , sappiamo tutti che è laboriosa e un po’ taccagna, visto come si comporta da millenni con le cicale; sappiamo che è parsimoniosa e previdente, ma perchè non diciamo anche che è estremamente invadente e ostinata? Non è politicamente corretto?

Ogni anno, all’ inizio della primavera , approfitta vigliaccamente di ogni piccola fessura nei muri per intrufolarsi nelle nostre case : non le basta avere a sua disposizione l’ orto, il giardino e chilometri quadrati di spazio all’ aperto; NO! deve entrare in casa !!! Ma perchè mai? E se poi ti allontani per pochi giorni, come ho fatto io questa settimana, ti ritrovi la casa piena di questi inquilini abusivi, che non puoi nemmeno denunciare….

Ieri infatti stavo riposando un po’ davanti alla televisione dopo il viaggio che mi aveva riportato a casa e, mentre sbocconcellavo una mela, l’ occhio è stato attirato da una macchia scura accanto al vaso del ficus : strano ! – mi son detta – e sono andata a vedere cosa era accaduto: erano formiche! Migliaia di formiche! Piccole, medie, enormi, con le ali, senza ali : formiche di tutti i generi che avevano colonizzato le zone attorno ai vasi delle mie piante da appartamento ….!!! Avrei forse potuto ingaggiare una trattativa rispettosa dei diritti degli insetti, ma istintivamente ho impugnato una bomboletta di insetticida e…..ebbene sì, lo confesso, ne ho fatto  strage e anche stamattina ho trovato altri caduti sul campo.

Io sarò stata poco sensibile e troppo impulsiva, ma anche quelle formiche però……

 

 

 

Salvia o non salvia?

L’ ho trovata che era ancora piccola ( qualche foglia  appena, coperta di una peluria bianca)sotto la siepe davanti a casa e ho pensato che fosse un regalo del vento  o di qualche uccellino di passaggio  e l’ ho trapiantata nell’ aiuola perchè mi pareva simile a quelle che crescono in altri  giardini qui attorno e che fanno un simpatico fiorellino color ciclamino intenso.

Ora è cresciuta e ha  messo i fiori: alcune pannocchie che spuntano alla fine di steli legnosi e coperti di una lanugine bianca; sulle pannocchie si aprono piccolissimi fiori lilla. Non so proprio che pianta sia, ma dalla forma delle foglie si direbbe che abbia qualche caratteristica in comune con la salvia.

Su internet ho trovato questa foto che la ritrae. Qualcuno sa dirmi che pianta è?

Guelfi e Ghibellini sotto la Sfinge.

Colpo di Stato in Egitto

In piazza la folla esplode di giubilo alla notizia che l’ esercito ha destituito il premier egiziano: sarà davvero una buona notizia? Chi lo sa??!!

Quello che è certo è che questo è un altro segnale del grande disagio che attraversa i paesi mussulmani, combattuti tra integralismo ed esigenza di modernità e di laicità… Gli integralisti vorrebbero fermare i propri paesi in un eterno immutabile “medioevo” (con l’ inconscio o consapevole intento di impedire ogni rivendicazione di equità da parte di una buona metà della popolazione rappresentata dalle donne) , mentre i loro oppositori sentono il richiamo delle democrazie occidentali .

Sembra di ripercorrere le lotte medioevali di casa nostra  tra guelfi e ghibellini, dopo mille anni siamo ancor lì…

Il tiglio.

 

Di questi tempi è facile essere piacevolmente  investiti da ondate di profumi provenienti dalle numerose piante che fioriscono all’ inizio dell’ estate. A me càpita molto spesso di imbattermi nei tigli, alberi molto comuni sia nei boschi che ai lati delle piazze o dei viali, dato che per la loro forma e i loro fiori sono spesso usate a fini ornamentali. Il loro è un profumo facilmente riconoscibile:  intenso, ma non troppo penetrante, dolce, ma non nauseante .

 

 

I suoi fiori vengono spesso usati in erboristeria ….ecco qui un link che può interessare chi volesse sapere caratteristiche e proprietà di questo bel dono della natura…

 

Festa di compleanno.

Oggi giornata molto intensa: Dovevamo rimettere in  stato di agibilità il ” salone delle feste”  (modo pomposo per definire una stanza dove normalmente i bambini vanno a giocare, ma che era da tempo fuori uso, dati i lavori di restauro del dopo-terremoto).

La mattinata è trascorsa tra pulizie e qualche spesuccia. Il pomeriggio ci ha viste impegnate  ad allestire festoni augurali, a gonfiare palloncini , a sistemare i giochi per intrattenere gli amichetti di Davide.

Alle quattro sono arrivati i primi ospiti, seguiti a breve lasso di tempo dagli altri. I bambini hanno cominciato subito a testare i giochi  accompagnando le loro performance con manifestazioni di chiassosa allegria. Le mamme si scambiavano confidenze ed esperienze: mi sembrano tra loro abbastanza affiatate e solidali.

Davide non vedeva l’ ora di aprire i regali  e aspettava con ansia che la mamma gliene desse il permesso e trovare nel sacchetto i suoi giochi preferiti lo ha reso molto felice.Tutti hanno fatto onore al ricco buffet e alla torta veramente squisita.

C’ era però un appuntamento importante per Elisa: il dentista la aspettava per applicarle la prima parte di un apparecchio per i denti: lei era un po’ impaurita, ma il dentista ha saputo tranquillizzarla. Quando siamo tornate la festa era ormai al termine e bambini e mamme apparivano piuttosto provati….. Uno dei più piccoli  non era però del parere di andarsene a mani vuote ha voluto portare con sé un po’ di giocattoli.

Alla fine c’ è voluto un ultimo sforzo per cancellare le tracce del passaggio di quel manipolo di simpatici  guastatori , ma i bambini si erano divertiti  e questo è ciò che importa.

 

Buon compleanno, Davide!!!

-Pronto? Oggi compio 7 anni!-risponde Davide con un certo orgoglio alla zia lontana che telefona per fargli gli auguri.

E’ proprio così, caro Davide! Sembra ieri che ti abbiamo preso in braccio per la prima volta: eri un bel bambino cicciottello che tutti ammiravano  lì nel reparto d’ ospedale in cui sei nato.  Ora sei un ometto e tutti noi che ti vogliamo bene speriamo che tu possa crescere sempre buono, bravo  e sereno .

BUON COMPLEANNO, DAVIDE!!!

P.S. . il post doveva essere pubblicato ieri, ma  c’è stato un contrattempo….