Al Parco di Greenwich.

Se si sente parlare di Greenwich, credo che a tutti vengano in mente le lezioni di geografia, quando si parlava di latitudine e longitudine e del meridiano fondamentale che da questa localita` ha preso il nome. E` uno dei tanti centri abitati di cui si compone Londra e deve la sua fama al noto osservatorio astronomico che vi si trova, immerso in uno stupendo e immenso parco, uno dei tanti che Londra puo` vantare.

Oggi lo abbiamo attraversato a piedi e con nostro grande stupore lo abbiamo visto in un aspetto del tutto inusuale: i suoi immensi prati che solitamente deliziano la vista per il loro tappeto verde smeraldo, sempre ben curato, oggi aveva il colore dei campi di grano appena mietuti . Nonostante siamo al colmo dell` estate, gli alberi stanno gia` perdendo le foglie come fossimo in autunno per difendersi dalla mancanza di piogge.

Ho gia` avuto modo di stupirmi come qui le piante in primavera fioriscano prima che da noi, perche` evidentemente abituate a questo clima a loro basta un raggio di sole per risvegliarsi dal “letargo”; allo stesso modo pero` devono aver sviluppato radici ben poco profonde : le piogge frequenti le rendono superflue…. Ma questo ora le sta penalizzando: un periodo di caldo (1o gg. forse) fuori ordinanza, un terreno particolarmente permeabile e piogge meno frequenti e meno intense impediscono a radici troppo superficiali di svolgere la loro funzione vitale.

Lo spettacolo visto oggi, mi fa sperare che cominci presto a piovere : quel parco ingiallito fa troppa tristezza….