Giornata internazionale dell’ ambiente.

Nei giorni scorsi, ho avuto modo di rivedere la rappresentazione della vita della Terra su una immaginaria “linea del tempo”. Mi ha sempre riempito di stupore, anche quando la spiegavo ai miei scolari, vedere come la permanenza dell’ uomo sul nostro pianeta  occupi solo un’ infinitesima parte di quella linea  e che la storia vera e propria , quella documentata, non sia che un “battito di ciglia” .

Eppure in questo brevissimo tempo l’ uomo ha certo sconvolto più di tutti gli altri esseri viventi messi insieme l’ equilibrio del suo pianeta, soprattutto negli ultimi decenni con lo sfruttamento  insensato delle risorse e con la scoperta di tecnologie in grado di alterare o minacciare addirittura la vita sul pianeta.

Oggi si è celebrata la “giornata internazionale dell’ ambiente”, ma mi pare che si sia persa un’ occasione per riflettere e far riflettere sul dovere  di rispettare l’ ambiente in cui viviamo: noi ne siamo solo temporaneamente gli affittuari e ,come è previsto in ogni contratto di locazione , abbiamo il dovere di riconsegnare questa Terra a chi verrà dopo di noi in condizioni che consentano di continuarci a vivere.