Ma che storia è questa?

Leggendo il testo della canzone  di Battisti  “I giardini  di marzo” mi  sono resa conto che non avevo mai fatto molto caso alle parole  che ho cantato tante volte. Mi sono sempre lasciata emozionare dal ritornello molto romantico e pieno di pathos, ma non mi sono mai chiesta che  tipo di storia ha voluto raccontare l’autore dei versi….

L’arte moderna si sa non è descrittiva e davanti a un quadro astratto ognuno può darne un’interpretazione diversa : il significato è nella mente di chi lo guarda. Credo che si possa dire la stessa cosa di certe poesie  e anche del testo della canzone di cui sto parlando…..

Quale significato dare alla frase :- Tu muori – pronunciata da una lei…..  e perchè “le mani non tremano più” ? O meglio perchè prima tremavano?

Ed ecco che a partire da questi  indizi mi viene da ricostruire una storia.

Lui e Lei erano innamorati, ma si erano dati alla droga ancora giovanissimi. Lei gli aveva chiesto aiuto per venirne fuori, ma lui non aveva saputo starle vicino e i due si allontanarono. Lui però, con l’aiuto di una comunità riesce a salvarsi e all’uscita dall’inferno della droga vede spalancarsi davanti a lui  tutta la bellezza esplosiva della natura in fiore, ma Lei non è più  al suo fianco e il pensiero va malinconicamente ai bei giorni in cui uscendo di scuola trovavano il carretto dei gelati,  …..ora il cuore trabocca d’amore per colei che non cammina più al suo fianco e questa solitudine gli toglie il coraggio di affrontare la vita …..

Però credo che si potrebbero inventare storie molto diverse…