Poesia: Ritratto della mia bambina .

Oggi ricorre l’ anniversario della morte di Saba, un poeta anomalo, che ha saputo parlare di cose spesso ignorate dai poeti con parole semplici, comuni. Ecco qui una sua composizione molto delicata.

La mia bambina con la palla in mano,
con gli occhi grandi colore del cielo
e dell’estiva vesticciola: “Babbo
-mi disse – voglio uscire oggi con te”
Ed io pensavo : Di tante parvenze
che s’ammirano al mondo, io ben so a quali
posso la mia bambina assomigliare.
Certo alla schiuma, alla marina schiuma
che sull’onde biancheggia, a quella scia
ch’esce azzurra dai tetti e il vento sperde;
anche alle nubi, insensibili nubi
che si fanno e disfanno in chiaro cielo;
e ad altre cose leggere e vaganti.

Giochi d’ acqua.

Ieri grandi piogge e cortile allagato per qualche ora; oggi la temperatura è decisamente autunnale, anche se il sole per il momento sta avendo la meglio; ma fino a due giorni fa faceva proprio caldo e in pieno centro di Londra la gente si divertiva a giocare con l’ acqua.