C’è chi dice no….

Sparatoria in strada a Napoli per punire tre venditori immigrati che rifiutano di pagare il pizzo alla camorra e una bimba viene ferita insieme ai tre venditori.

Saranno gli immigrati, spesso clandestini, a iniziare la ribellione contro la protervia dei camorristi? E perchè i Napoletani non si uniscono a loro? Perchè non li imitano isolando i malviventi e spezzando quella ragnatela che li intrappola ?

Potrebbe essere una buona occasione per cominciare a cambiare volto a una città che potrebbe ritornare ai fasti di un tempo, per le potenzialità turistiche, culturali, artistiche e umane che racchiude in sé.

Nadia Murad.

nadia muradUna donna coraggiosa che sta lottando per la sua gente è Nadia Murad , una ragazza yazida rapita dai soldati dell’ISIS nel suo villaggio.

Dopo aver conosciuto l’orrore della schiavitù e dopo aver visto morire sei fratelli, è riuscita a fuggire e ora racconta al mondo l’inferno che l’ISIS ha creato, incurante delle minacce cui è fatta segno.

Ora è ambasciatrice ONU e ha ricevuto il premio Sacharov  e questo può incoraggiare chi combatte come lei contro la violenza e la sopraffazione.

La storia di Francesca.

Questa di Francesca è una storia che non compare su tutti i giornali, anche se lo meriterebbe, ma si sa le buone notizie non incentivano le vendite…

Francesca ha avuto la malasorte di nascere in un ambiente molto difficile, tanto che da piccolissima ha contratto l’AIDS. Nessuna scuola voleva accettarla, ma poi i genitori affidatari sono riusciti a fare interessare al suo caso il giornale AVVENIRE e poi il ministero dell’istruzione.

Ora Francesca ha 11 anni, va a scuola, è bene inserita nella comunità scolastica e la sua salute ha fatto progressi miracolosi, forse perchè in lei si è acceso il gusto di vivere.

AIDS support cause
AIDS support cause

Oggi è la giornata dedicata all’impegno contro l’AIDS, malattia di cui si sente  parlare sempre meno, anche se le statistiche dicono che molti giovani vengono infettati ogni anno, magari senza rendersene conto. Nella scuola di Francesca l’argomento è stato dibattuto a fondo e i suoi compagni dovranno ringraziare lei se sapranno difendersi in futuro da questa malattia.

P.S.: cercando un’immagine da allegare al post ho trovato solo immagini riferite al 2012-2013-2014…..nessuna per il 2015 e 2016….mi sembra che la cosa si commenti da sè.

Chernobyl 30 anni dopo.

La Tv sta diffondendo immagini e notizie su un evento del tutto eccezionale: il posizionamento di un nuovo sarcofago che dovrà contenere e rendere innocuo il reattore di Chernobyl, che da trent’anni sta bruciando nelle viscere della terra, minacciando la salute di noi tutti. Cliccando qui è possibile avere molte notizie al riguardo e rendersi così conto dell’enorme sforzo di tanti paesi per arginare gli effetti letali di quella tragedia.

Rifletto:

  • Chi ritiene che l’energia nucleare sia un buon investimento, dovrebbe mettere in conto quanto è venuto a costare solo quest’ultimo intervento, senza contare quanto è già costato in termini di denaro e di vite stroncate o rovinate per sempre.
  • Il nuovo sarcofago garantisce sicurezza solo per i prossimi cento anni, quindi quanti altri investimenti saranno necessari nei secoli successivi?
  • Quest’opera colossale , la costruzione del nuovo sarcofago, è stata resa possibile dalla collaborazione di oltre 40 paesi di ogni parte del mondo: come potrebbe cambiare questo pianeta se si riuscisse a realizzare la stessa collaborazione per risolvere altri urgentissimi problemi, quali la povertà, la fame, le guerre, il riscaldamento globale, la migrazione di popoli interi …

Nell’occasione i cronisti ci tengono anche a farci sapere che 87 delle 150 centrali attive in Europa, presentano grossi problemi di sicurezza……non c’è proprio di che star tranquilli.

Il dopo-Giubileo.

Quando il Papa ha annunciato la celebrazione dell’anno giubilare della Misericordia, si sono sentiti   commenti del tipo: Ecco il Papa lancia una ciambella di salvataggio per risolvere i problemi di Roma….Come al solito si cerca l’affare …..tanti pellegrini, tanti soldi….

Pare invece che non sia andata proprio così : l’afflusso di pellegrini c’è stato , infatti si parla di 21 milioni, ma è stato un pellegrinaggio fatto un po’ in sordina. Tanti  che conosco hanno usufruito dei treni ad alta velocità e sono andati e tornati in giornata, altri hanno trovato  soluzioni più economiche degli alberghi per i pernottamenti, altri ancora hanno celebrato il giubileo vicino a casa, come aveva raccomandato Papa Bergoglio.  Infatti il Giubileo della Misericordia non si poneva finalità spettacolari, ma voleva che i cristiani facessero proprio l’atteggiamento di chi cerca e dona perdono.

Speriamo che la pace dei cuori dilaghi e porti buoni frutti.

Le donne in Turchia…

Segnalo questa questa intervista di “AVVENIRE”a una scrittrice turca . E’ interessante perchè ci dà notizie di prima mano sul suo paese recentemente sempre più inquieto e in particolare ci illustra la condizione delle donne turche oppresse  sì dalle leggi del paese, ma ancora di più dalla mentalità predominante. La scrittrice afferma che saranno le donne a cambiare le cose nel suo paese, se solo sapranno essere solidali tra loro….ed è quello che ci auguriamo tutti.

Hallelujah, Leonard!

Stamattina ascoltando il solito giornale-radio ho appreso , come prima notizia la morte di Leonard Cohen. Subito mi sono chiesta chi fosse, visto che non ricordavo questo nome e, visto il rilievo dato alla notizia, doveva trattarsi di un personaggio molto importante.

Mi sono documentata e ho constatato che, se non avevo memorizzato il suo nome, avevo però memorizzato la sua musica. Cliccando su questo link si può ascoltare una delle sue composizioni più famose, potendone leggere il testo in lingua inglese e la sua traduzione in italiano.

Il testo è ispirato a vari episodi della Bibbia, che lui da buon ebreo, doveva conoscere molto bene. A Leonard un grazie  per la bella musica che ci ha lasciato.

Rest in Peace, Leonard!!!