E’ da un po’ che si sente parlare di un certo parallelismo tra gli israeliani e i nazisti per quanto riguarda i genocidi e le guerre causate, pero’ tale parallelismo per lo piùviene utilizzato come una semplice manifestazione per esprimere la propria indignazione per quanto sta accadendo nella striscia di Gaza.
Tuttavia, questo parallelismo, in realtà, ci nasconde qualcosa di vero e analizza anche le effettive similitudini tra i due paesi.
Tutti sappiamo che lo Stato di Israele esiste dal 1948, ma anche la Germania è un paese nato da poco.
La Germania, per oltre un millennio, è sempre stata un paese frammentato che ha subito numerose invasioni e occupazioni straniere (come i Romani, gli Slavi, i Franchi, i danesi, gli svedesi, i francesi, gli spagnoli, la Chiesa e altri ancora).
Poi infine, nel 1871, gli stati tedeschi sotto la guida della Prussia si unificarono liberandosi dal giogo austriaco, sconfiggendo la Francia e dando luogo alla nascita dell’Impero tedesco. E già dopo pochi anni di unificazione la Germania si macchiò di crimini che andavano oltre l’inimmaginabile, come la responsabilità di aver scatenato 2 guerre mondiali, lo sterminio del popolo ebraico e l’invasione di gran parte dell’Europa.
Israele, infatti, non è da meno perché anch’egli è stato vittima di numerose dominazioni straniere prima della sua creazione (come ad esempio gli egizi, gli assiri, i babilonesi, i greci, i romani, gli arabi, i crociati, gli ottomani e i britannici) e in pochi anni dalla sua creazione occupò illegalmente la Palestina, la Penisola del Sinai e oggi sta invadendo paesi come il Libano e la Siria.

Per non parlare del fatto che sta attuando una politica di sterminio contro il popolo palestinese, del quale ne sono stati uccisi più di 40.000.
Qui non si sta parlando solo di come un paese appena nato possa diventare in poco tempo un oppressore, ma anche di come il parallelismo dei 2 possa essere estremamente accurato se ci facciamo caso.
Solo che Israele ha adottato una posizione politica più favorevole rispetto alla Germania di una volta, ovvero l’alleanza con l’Occidente.
