Riandare al passato per riprendere il cammino…

Sto a poco a poco riprendendo i contatti con le ex-colleghe conosciute durante gli anni lavorativi o con altre donne che hanno diviso con me momenti lontani nel tempo, ma vicini emotivamente. Mi fa piacere constatare che appaiono tutte contente di riprendere i fili di un discorso interrotto da anni  senza che la lontananza ci abbia cambiate “dentro” (è inutile dire che “fuori” i segni del tempo sono ben evidenti in tutte noi).

C’ è una vicina di casa che ha fatto da baby sitter a mio figlio e che mi ha dato una mano in alcuni momenti veramente critici: anche lei è sola come me, ma ha i suoi figli vicini e questo le dà un gran vantaggio nei miei confronti…

C’ è Lucia, la prima insegnante di mia figlia G. : è ormai ottantenne e quasi cieca, ma ha una gran forza d’ animo e uno spirito indomito. Siamo andate sul lago e poi al supermercato, quello che lei conosce meglio e nel quale si muove come se avesse una vista perfetta : è veramente ammirevole per la sua grinta e per il suo costante buonumore.

C’ è poi G.C. con la quale non avevo mai intrattenuto rapporti di amicizia, ma ora anche lei sta vivendo un momento difficile e le ha fatto molto piacere il mio invito a uscire : abbiamo parlato a lungo dei nostri figli e delle nostre dolorose  esperienze più recenti e credo che ci rivedremo spesso.

Oggi invece ho incontrato M.E. e F. : la prima è una collega con cui ho collaborato a lungo in piena sintonia, la seconda è la mamma di una compagna di scuola di mia figlia; la conoscevo solo di vista, ma oggi abbiamo rotto il ghiaccio.

Altre ancora mi hanno contattato e mi riservo di richiamarle quanto prima . Mi sto rendendo conto che siamo tante e che potremmo fare tante belle cose insieme; bisogna farsi venire qualche bella idea e organizzarsi per mettere a frutto tante intelligenze sottoutilizzate e tante energie preziose.

Mi sta venendo in mente  un circolo , ma per fare che? Qualcuno ha qualche idea da suggerire?