Letture: Europa (4^ parte).

Continuo a copiare qui alcuni passi del libretto sull’Europa di Gianni Borsa.

In un mondo sempre più multipolare (e sempre meno euro-centrico)…. l’Europa è pur sempre un attore di primo piano, tra le *prime economie del mondo, ricca di innovazione, di capacità di intrapresa, invidiabili risorse sociali (il welfare state è una specificità ineguagliata nel resto del globo); nei popoli che la compongono non mancano…vivacità culturale e comunicativa, scuole e università, volontariato e associazionismo diffusi……..ma tutto questo non basta: il pianeta corre, mentre l’Europa, al confronto, è lenta e spesso procede a ranghi sparsi……..

Si sente dire spesso, soprattutto sul problema dell’emigrazione: – L’Europa non fa niente….

Già, perchè l’Europa è assente?  Ebbene…….l’Unione Europea non dispone di una politica migratoria perchè non ha competenza in materia. Le politiche migratorie sono di competenza degli Stati aderenti, che non hanno ceduto le necessarie “quote di sovranità” all’Unione affinché la risposta alle *migrazioni fosse coordinata da una regia europea.

E’ per questo che ogni stato si è mosso per conto proprio e spesso gli interessi e gli egoismi degli uni sono andati a scapito degli altri, che per la loro posizione geografica, sono inevitabilmente più esposti all’arrivo dei migranti.

L’Europa sarà in grado di far fronte alle problematiche connesse all’immigrazione se saprà proporre con chiarezza la propria identità culturale e mettere in atto legislazioni adeguate che sappiano allo stesso tempo tutelare i diritti dei cittadini europei e garantire l’accoglienza dei migranti; se saprà adottare politiche corrette, coraggiose e concrete che aiutino i loro Paesi di origine nello sviluppo socio-politico e nel superamento dei conflitti interni – causa principale di tale fenomeno – invece delle politiche di interesse che aumentano e alimentano tali conflitti. È necessario agire sulle cause e non solo sugli effetti. (Papa Francesco- Strasburgo 2014)

* L’Europa unita rappresenta la terza economia del mondo.

* Sono molti milioni i migranti che attualmente sono in movimento nel nostro pianeta.