Giocando nel parco.

Dopo le nostre mattinate passate a medicare orsetti infortunati , a spegnere incendi e a ritagliare forme strane, passiamo un po’ di tempo nel parco qui vicino; li’ Samuele si produce in corse folli sul suo piccolo monopattino …Ieri ha scoperto che sul tratto ghiaioso le sue frenate  producono un’ impronta e lui si diverte moltissimo a farle sempre piu’ lunghe….

Di solito ritorniamo con le tasche piene di sassi che poi lui utilizza in casa facendoli caricare e scaricare dai vari automezzi da lavoro di cui e’ provvista la sua scorta di giocattoli.  Ieri pero’ la pista e’ rimasta occupata per parecchio tempo da due scolaresche venute a godersi il sole durante la pausa pranzo: provenivano da un vicino college statale e in mezzo a tanti vispi visetti color cioccolato c’ erano solo pochissimi visi “pallidi”.

Mi son chiesta se cio’ sia dovuto alla politica di definanziamento delle scuole pubbliche operate da tempo in questo paese o se invece cio’ sia il risultato di una pacifica invasione qui in fase assai avanzata , invasione che ora preme alle nostre porte e che portera’ il mondo a essere forse in futuro popolato da un’ unica razza, come alle origini… un’ unica razza dalla pelle piu’ scura della nostra