C’è un giudice…

martello del giudiceUn giudice di New York ha bloccato l’esecuzione del decreto di Trump contro gli ingressi di  gente proveniente da alcuni paesi musulmani. Viene subito da dire : C’è un giudice a New York!!!- parafrasando il detto “c’è un giudice a Berlino” e  volendo significare che alla fine la giustizia ha trionfato.

Ma come nasce questo detto? Guardando sulla rete ho scoperto una storia molto interessante svoltasi alla fine del 1700 in Prussia: Arnold, un mugnaio si vide togliere l’acqua che azionava il suo mulino da un proprietario terriero che aveva deviato il corso del fiume. Non potendo più macinare, non poteva più pagare l’affitto al padrone del mulino, che dopo un po’ gli impose lo sfratto. Arnold e sua moglie convinti di essere dalla parte della ragione ripetevano :c’è un giudice a Berlino ! E cominciarono una lunga battaglia legale, in cui ebbero più volte sentenze sfavorevoli, ma alla fine riuscirono a farsi ascoltare dal re Federico, che rese giustizia ad Arnold e condannò i giudici che avevano emesso sentenze inique.

E’ una bella storia, che però non ha un lieto fine, perchè alla morte di re Federico, il suo successore, per ingraziarsi la nobiltà, annullò quella sentenza e Arnold perse il suo mulino.