Kimia.

KimiaIeri sera sono stata solo davanti alla TV, niente computer, niente libri o altro, e facevo zapping tra RAI1 con la partita incredibile tra Inter e Juventus, RAI4 che trasmetteva la replica di una puntata dell’ ispettore Coliandro e ogni tanto davo un rapido sguardo The Voice su RAI2.

E proprio qui tra la Carrà e gli altri mi è capitato di ascoltare Kimia, una ragazza persiana, che , dopo aver cantato una canzone della sua terra , ha parlato di quanto sia triste la vita delle donne nel suo paese e  mentre parlava si è tolta il velo. Ora lei vive a Bologna ed è incinta ed è felice di poter finalmente cantare liberamente, cosa a lei proibita nel suo paese di origine. E’ stato un momento di grande emozione per me e credo per tutti coloro che hanno assistito alla sua testimonianza.

Spero che il coraggio di Kimia dia forza a tutte le donne che sono sottoposte a discriminazione ed emarginazione in ogni paese, ma spero anche che il nostro paese sia in grado di tutelarla dalle ritorsioni dei fanatici religiosi che esistono anche qui da noi e che potrebbero vedere in lei un minaccioso esempio di rivendicazione di diritti negati da sempre.