Poesia: La pioggerellina di marzo.

Marzo ci sta portando la tanto attesa pioggia. Tutto era secco e arido, i fiori stentavano a fiorire, ma ora scende leggera, tranquilla una leggera pioggerella, una pioggerella gentile come quella della famosa poesia  che credo tutti abbiamo studiato alle elementari … eccola qui di seguito nella sua versione integrale.

LA PIOGGERELLINA DI MARZO ( di A. S. Novaro)

Che dice la pioggerellina
di marzo, che picchia argentina       la-pioggia-di-marzo
sui tegoli vecchi
del tetto, sui bruscoli secchi
dell’orto, sul fico e sul moro
ornati di gèmmule d’oro?

Passata è l’uggiosa invernata,
passata, passata!
Di fuor dalla nuvola nera,
di fuor dalla nuvola bigia
che in cielo si pigia,
domani uscirà Primavera
guernita di gemme e di gale,
di lucido sole,
di fresche viole,
di primule rosse, di battiti d’ale,
di nidi,
di gridi,
di rondini, ed anche
di stelle di mandorlo, bianche…

Che dice la pioggerellina
di marzo, che picchia argentina
sui tegoli vecchi
del tetto, sui bruscoli secchi
dell’orto, sul fico e sul moro
ornati di gèmmule d’oro?

Ciò canta, ciò dice:
e il cuor che l’ascolta è felice.
Che dice la pioggerellina
di marzo, che picchia argentina
sui tegoli vecchi
del tetto, sui bruscoli secchi
dell’orto.