Shoah: infanzia rubata.

Oggi sono andata all’ inaugurazione della mostra fotografica intitolata “Shoah infanzia rubata” nella sala mostre della biblioteca comunale di Erba. All’ allestimento hanno contribuito i ragazzi della scuola media statale.
Mi è parsa un’ ottima idea coinvolgere i giovanissimi in questa iniziativa:è in loro che dobbiamo mantenere viva la memoria di quegli anni terribili , che videro il verificarsi di una tragedia immane.

Due ragazzi hanno illustrato il tema e l’ impostazione della mostra, poi lo scrittore Pietro Arienti ha presentato il suo libro sulla shoah dal titolo “Dalla Brianza ai lager del Terzo Reich” e così i numerosi presenti (la sala era al completo)sono venuti a conoscenza dei nomi dei tanti che 70 anni fa qui in questa città furono arrestati e deportati per non tornare più.Dagli archivi comunali è emersa una verità che, a volte, si tende a minimizzare: la persecuzione degli ebrei e la confisca dei loro beni fu opera dei fascisti italiani ben prima dell’ occupazione tedesca.

La mostra sarà aperta al pubblico per tutta la prossima settimana e consiglio a tutti di andare a visitarla portando con sè i propri bambini.

Imparare il mestiere di genitori.

Fare i genitori è il mestiere più difficile del mondo ed è quello in cui si è sicuri di sbagliare. Se però si potesse trovare un aiuto per imparare questo mestiere, credo che molti ne sarebbero felici . Ora pare che la biblioteca comunale di Erba si faccia promotrice di una lodevole iniziativa in tal senso.

E’ da segnalare l’ attività di questa nostra istituzione cittadina, che sempre propone iniziative apprezzabili. Fra poco più di un’ ora ad esempio verrà inaugurata una mostra sui “bambini della Shoah”