Un silenzio che dura da cinque anni.

Il 29 luglio del 2013, veniva rapito in Siria Padre Paolo Dall’Oglio, fondatore della comunità di Mar Musa, che si propone di promuovere il dialogo inter-religioso tra cattolici, ortodossi e musulmani.

Di Padre Dall’Oglio non si è saputo più nulla e temo che questo voglia dire che qualcuno ha posto fine alla sua vita, ma  la sua opera è più viva che mai ...

“La comunità monastica continua la sua missione nel costruire ponti di amicizia e di armonia con l’islam e i musulmani. Oggi lavora particolarmente per aiutare gli sfollati e i poveri siriani, cristiani e musulmani nella zona di Nebek e di Homs. La comunità ha anche fondato nel 2002 un monastero-studentato in Italia, nella città di Cori, in provincia di Latina, e nel 2010 ha fondato un altro monastero in Iraq, nella città di Sulaymanyyah, nel Kurdistan; anche lì la comunità è attiva nel dare supporto e aiuto agli sfollati cristiani provenienti da Mosul, Bagdad, Qaraqosh e altre località irachene [4].(da Wikipedia).

Da questo sito ho tratto questo video

Ovunque tu sia, Padre Paolo, grazie per il tuo coraggio, per la tua fede incrollabile e per il tuo esempio.