Parco delle Groane.

Oggi passeggiata nel Parco delle Groane. E’ un’ area protetta che si estende a nord di Milano , caratterizzata da brughiere e boschi.
La prima domanda che mi son fatta è stata : cosa significherà mai “groane”? Si può trovare la risposta sul sito del Parco. groane sta ad indicare la brughiera e il termine è stato esteso a tutto il territorio a nord di Milano formatosi in epoca antichissima e caratterizzato da suolo poco fertile costituito da sabbia e argilla.
Oggi questo parco è interamente o quasi percorribile in bicicletta, infatti vi sono numerosissimi sentieri che si intersecano in varie direzioni.
Data l’ abbondanza di argilla, anticamente sorgevano qui numerose fornaci per la fabbricazione di mattoni, ma oggi sono quasi tutte abbandonate.

Per chi abita nella zona circostante questo parco rappresenta certo un’ occasione preziosa per immergersi nella natura e dimenticare per un po’ l’ atmosfera un po’ opprimente della metropoli milanese e del suo hinterland.

Como, una città sconvolta.

Il comasco in questi giorni è scosso da uno scandalo che ha lasciato tutti sconvolti: è il caso di
don Marco, parroco in una parrocchia cittadina con incarichi di prestigio in Curia e nella vita civile, accusato e reo confesso di atti di pedofilia.
Quanto questa notizia che riempie da giorni la stampa locale abbia turbato la gente lo si può dedurre dall’ articolo linkato sopra: a scrivere è il direttore de “La Provincia di Como” che aveva intrattenuto rapporti professionali e di amicizia col sacerdote e che al pari della gente esprime l’ incredulità dei primi momenti, cui si sono sostituiti via via il disgusto e la nausea.

Il direttore parla poi di pietà, per le vittime e per il colpevole,…. è difficile però metterli sullo stesso piano…. ed è difficile anche convincersi che nessuno abbia mai avuto sospetti ed è difficile anche capire perchè , dopo una denuncia del 2008, non si siano presi provvedimenti radicali da chi ne aveva la potestà.

Ho letto nei giorni scorsi che in Austria, in particolare , si sta facendo sempre più sentire un movimento di cattolici che chiede l’ abolizione dell’ obbligo del celibato per i preti cattolici : forse i tempi sono maturi per una decisione in questo senso. I sacerdoti avrebbero accanto a loro una famiglia e una moglie che, oltre a soddisfare i loro naturali bisogni affettivi , avrebbero anche la possibilità di controllarli da vicino e avremmo meno mine vaganti, mimetizzate da una tonaca o da un clergyman, in mezzo ai nostri ragazzi.