Vicinanza e affetto.

Voglio esprimere qui la vicinanza mia e di tutto il CIF di Erba, alla nostra Presidente Provinciale, Marina Tirelli, per la prematura scomparsa del marito, Giorgio Butti.

Siamo certe che la  Fede, che l’ha sempre sostenuta, le sarà di grande conforto anche in questi momenti  e l’aiuterà a superare le difficoltà che non mancano mai a chi deve ripensare la propria vita.

Noi del CIF di Erba le saremo vicine con il nostro affetto e le nostre preghiere.

UTE: Luigi Meneghello nel centenario della nascita – La spalla al centro.

Luigi Meneghello, nato nel 1922 a Malo, in provincia di Vicenza, ha vissuto in prima persona la seconda guerra mondiale e, come spesso accade, questa esperienza ha segnato profondamente la sua esistenza.

La sua prima opera è il romanzo “Libera nos a Malo” (il titolo fa riferimento alle parole latine del “Padre nostro” , ma la parola Malo si riferisce al proprio paese natio). In esso ricorda come il latino dei riti religiosi, non compreso dalla gente, diventava occasione di strafalcioni e di situazioni umoristiche.

Un’altra sua opera è “Azoto”. Meneghello ricorre spesso al dialetto, matrice di ogni lingua, che rafforza il senso di appartenenza ad una comunità e che per primo ci fa cogliere la realtà..

Con la civiltà dei consumi, tutto viene “consumato” rapidamente, anche le relazioni familiari che invece un tempo costituivano il fondamento della sopravvivenza.

In “Piccoli maestri” Meneghello parla della sua partecipazione alla Resistenza; alla fine della guerra si iscrive al Partito d’Azione che ebbe vita molto breve  e questo lo spinse a scegliere l’Inghilterra come paese in cui vivere. Ci rimarrà per oltre mezzo secolo e tornerà in Italia a fine anni ’90 e qui si conclude la sua esistenza nel 2007.

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Il dr. Lissoni ci ha guidato alla scoperta di una parte molto complessa del nostro corpo: la spalla. Essa è formata da diverse articolazioni, diversi muscoli e diversi legamenti; per questo sono anche molto frequenti, soprattutto nelle donne, i disturbi che ne limitano la funzionalità.

Si può essere più predisposti ai problemi della spalla per ereditarietà, genere, età, diabete, obesità e fumo. Il dolore alla spalla è spesso connesso ai dolori al collo. Sono frequenti anche i traumi per incidenti e cadute, ma sono da evitare anche movimenti ripetitivi, certi sport agonistici, sforzi eccessivi, cattive posture e l’eccessiva sedentarietà.

I dolori possono essere dovuti a infiammazioni, processi dgenerativi o traumi.

Le BORSITI sono provocate da traumi, l’ARTROSI è un processo degenerativo che provoca piccole lesioni sempre più accentuate col passare del tempo; l’ARTRITE è un’infiammazione che corrode l’articolazione. Vi è poi la cosiddetta SPALLA CONGELATA in cui l’articolazione è completamente bloccata.

La spalla va soggetta anche a distorsioni, lussazioni e fratture: tra queste ultime, la più frequente è quella alla clavicola.

Per prevenire i problemi alla spalla è necessario, come sempre, fare movimento adeguato alla propria età, non acquisire abitudine a posture scorrette e alle donne si consiglia di non portare borse troppo pesanti sempre sulla stessa spalla.

Un grazie sentito al dr. Lissoni e al prof. Porro per le loro lezioni sempre interessanti ed esposte con chiarezza e passione.