Vita coi nipoti.

Da un paio di giorni la casa è di nuovo vuota. Per tre settimane c’ è stato un bell’ andirivieni, che ha consentito di ritrovarci tutti e inoltre per otto giorni ho fatto la nonna a tempo pieno per i due cuccioli maschi di famiglia, che sono rimasti qui insieme a me senza la presenza delle mamme.
Sono stati bravissimi, perchè hanno stabilito tra loro un rapporto di sana competizione che tende a rendere miglori entrambi: Da una parte Davide, più serio e maturo, induce Samu a tralasciare qualche capriccio inutile quando ad esempio non vuole decidersi a fare la doccia o ad andare a letto; dall’ altra parte Davide viene trascinato in molte attività e giochi ai quali abitualmente non dedica molta attenzione e si decide a fare i compiti più volentieri vedendo il cuginetto al lavoro.
Il loro passatempo preferito era “fare la lotta”e ogni tanto concedevo loro dieci minuti per lasciarsi andare a questa attività fisica. generalmente sapevano giocare senza farsi male, ma se il gioco si protraeva poi diventavano più aggressivi e bisognava sospenderlo. E’ giusto , a mio avviso porre dei limiti , ma è anche giusto che abbiano l’ occasione per misurare la loro forza e per apprendere in condizioni favorevoli come affrontare eventuali bulli, che non mancheranno certo sul loro cammino.

Era bello la sera vederli prepararsi per la notte, poi sedersi accanto a me sul letto per ascoltare la lettura di qualche libro, sentirli recitare insieme una breve preghiera e infine disporsi al sonno serenamente.

Fare la spesa insieme a loro era un’ impresa non da poco: prima dell’ ingresso al supermercato, facevo loro una specie di lavaggio del cervello per convincerli che non avrei comprato giocattoli e che quindi non volevo sentire capricci, arrivati all’ interno, si arrampicavano sulle sponde del carrello , uno da una parte e l’ altro dall’altra e io manovravo quel veicolo divenuto piuttosto ingombrante con qualche difficoltà, ma con grande divertimento loro e mio.
Alle casse potevo contare sul loro aiuto per lo svuotamento del carrello e per il riempimento delle borse e il loro aiuto meritava sempre un piccolo premio.

Spero che possano ripetersi occasioni di questo genere: potranno costituire un prezioso bagaglio di ricordi, che consentiranno loro di cercarsi anche quando saranno cresciuti.

Il mistero IMU…

Casa, dolce casa….
Il tormentone dell’ IMU ci perseguita dalla primavera scorsa e se ne son sentite dire tante, che è impossibile sintetizzare il caso.

Mentre ancora si definiscono i contorni del problema per il nuovo anno, si sa già che i cittadini dei comuni che avevano deliberato un aumento delle aliquote nel corso del 2013, dovranno integrare il pagamento della tassa solo parzialmente coperta dagli stanziamenti del governo.

A Erba, comune in cui si dovrebbe pagare la cosiddetta mini-IMU, l’ amministrazione comunale ha proposto di esonerare i cittadini dal saldo, previsto entro breve termine, e di addebitare alle casse comunali il pagamento delle quote rimaste scoperte.

E’ senz’ altro una buona notizia (la proposta però deve essere approvata dal governo), ma come giustamente fa osservare il capogruppo dell’ opposizione, dr. Spagnuolo, non sarebbe stato meglio non deliberare affatto quell’ aumento?

E a me viene da fare anche un’ altra domanda: cosa è successo nel frattempo ? Il Comune di Erba ha vinto una qualche lotteria? Come mai si era reso necessario un aumento dell’ imposta locale e ora è addirittura possibile un esborso tanto cospicuo? Mistero…..

Roba da cuccioli….

– Guarda , nonna, mi è caduto il dente! – ha gridato ieri Davide tenendo in mano quel minuscolo incisivo, che dondolava già da un po’ di giorni. Visto che avevo appena chiuso la porta di casa,per la passeggiata pomeridiana, lui ha insistito per conservare il suo trofeo nella tasca della giacca.
Dopo un paio d’ ore, al nostro ritorno, il suo primo pensiero è stato quello di recuperarlo e lo ha messo sul tavolo. Lì però si mimetizzava molto con il colore del piano del mobile e a un certo punto si è disperato perchè non lo trovava più. Come poteva metterlo sul comodino per la vecchietta che è solita ritirare i denti dei bambini in cambio di qualche monetina?
Eravamo tutti in grande confusione: Davide piangeva, io continuavo a ispezionare il pavimento nella convinzione che fosse caduto e Samu insisteva col dire di averlo visto sul tavolo. Eravamo ormai convinti che il disastro fosse irrimediabile e abbiamo telefonato ai genitori di Davide per trovare il modo di consolarlo. Ma proprio quando eravamo rassegnati al peggio ecco che mi è venuto in mente di guardare di nuovo sopra al tavolo ….ed era proprio lì…non si era mai mosso….
Così ieri sera abbiamo messo il dentino dentro una scatoletta e stamattina Davide ha trovato sotto al cuscino le sue monetine. Era molto felice.

Samuele, che nei giorni scorsi stentava a mangiare, per via del suo primo dente che non si decideva a cadere, viste le monetine di Davide, ha cominciato a darsi da fare per farlo cadere e alla fine mi ha chiesto di aiutarlo. E’ bastato toccarlo ed è caduto. Ha voluto subito telefonare alla mamma, ma non è stato possibile contattarla.
Anche quel dentino è già ora sul comodino in attesa delle monetine della vecchietta ( o fatina) dei denti, che in questi giorni qui può fare molti affari.

Concerto di capodanno.

E’ appena finito il concerto di capodanno dalla Fenice di Venezia. Non mi intendo molto di musica, ma a me è sembrato bellissimo . L’ interpretazione di “Casta diva” e degli altri brani da parte della soprano Carmen Giannattasio mi è sembrata veramente ammirevole: ha una bella voce, potente e dolce e canta con una notevole sensibilità; non posso dire che mi abbia ricordato la Callas, ma non me l’ ha fatta rimpiangere troppo.
Un’ altra sorpresa è stata per me, che non frequento i teatri lirici, scoprire come un cantante nero sappia eseguire in modo mirabile le musiche della nostra tradizione operistica: Il tenore Brownlee ha dimostrato di avere una grandissima voce, di saperla usare in modo magistrale e di saper pronunciare perfettamente i testi in italiano, direi meglio dei tenori nostrani.

Davvero un bel concerto, grazie anche all’ orchestra ottimamente diretta da un giovanissimo maestro venezuelano, Diego Matheuz, che ha reso omaggio anche alla grande tradizione musicale napoletana eseguendo un’ entusiasmante “Funiculì, funiculà”. Non sappiamo cosa ci riserva il 2014, ma intanto ci ha regalato un ottimo spettacolo….rallegriamocene.

Veglione di S. Silvestro. :-)).

Con un brindisi a base di succo di frutta abbiamo salutato il 2014. I bambini erano allo stremo: non avevano voluto cedere al sonno, ma i loro occhi tradivano uno sforzo immane per restare aperti. Quando la TV ha dato il segnale della mezzanotte, abbiamo bevuto insieme e ci siamo scambiati un bacio, mentre di fuori cominciava la battaglia dei fuochi d’ artificio e dei botti. Solo dal balcone abbiamo potuto intravederne alcuni, ma faceva troppo freddo e siamo rientrati subito. Poi tutti a letto con una preghiera e i due cuccioli esausti si sono lasciati andare al sonno . Un bell’ inizio di anno!

Buon anno nuovo!

Questo sarà per me un S. Silvestro del tutto particolare: sarò insieme ai miei nipotini Davide e Samuele e cercherò di rendere questa serata la più festosa possibile.
Saluteremo insieme l’ anno vecchio e accoglieremo quello nuovo con la speranza che porti cose buone per tutti, ma soprattutto per i giovani, che stanno ereditando un carico di fardelli di cui non hanno responsabilità.
Buon Anno da parte di Samuele, Davide e da parte mia a tutti quelli che passano di qua!!!

Due bei cuccioli…

Ieri sera Davide e Samuele si sono convinti a prepararsi per la notte molto presto. Si sono lavati i denti, hanno indossato il pigiama e , dopo aver ascoltato la lettura di alcune pagine di Toy Story, hanno detto la preghiera insieme.
Poco dopo hanno chiuso gli occhi e sono sprofondati in un bel sonno tranquillo. Erano certamente stanchi, ma penso che si diano coraggio reciprocamente.
Erano così belli in quel lettone !!! E sono rimasta a guardarli a lungo…

Chi è veramente forte?

E’ veramente forte chi sa usare bene la sua testa e il suo cuore.
E’ questa la conclusione cui siamo giunti io e Samuele dopo una lunga discussione sui super eroi e sui maschi , che, a suo dire, sono più forti delle femmine perchè hanno più muscoli.

Spero che si ricordi questa nostra disputa a lungo e che la tenga presente nei suoi comportamenti futuri.

A Laura.

Da 4 anni non sei più con noi, ma il ricordo della tua bontà, del tuo coraggio, della tua generosità, del sorriso e delle buone parole che sapevi donare a tutti ci riempie il cuore della nostalgia di te.
Solo ci conforta la certezza che ancora da lassù tu pensi a noi e sei il nostro angelo sempre attento alle difficoltà in cui noi ancora ci dibattiamo. Un abbraccio da tutti noi che non possiamo dimenticarti.