Epifania del ’56.

Era l’ Epifania di 58 anni fa….quanto tempo è passato! Eppure ricordo di quel giorno il corteo con i magi e i pastori che partiva dall’ oratorio femminile e si dirigeva alla Chiesa dove erano ad attendere i personaggi principali del presepe vivente e tanti angeli vestiti di bianco, con ali rese luccicanti da ornamenti dorati.

Uno dei personaggi più importanti di quel presepio vivente era impersonato da una delle mie prime lettrici, mia sorella che mi segue dalla Thailandia. Chissà se riuscirà a riconoscersi in questa foto che la mia imperizia ha reso sbiadita e poco leggibile. Lei impersonava S. Giuseppe, forse perchè era una delle più alte ragazzine dell’ oratorio e la sua migliore amica impersonava la Madonna.Gesù Bambino era interpretato da un improbabile biondissimo bambino, paffutello e roseo ….
Di quel giorno io ricordo anche la chiesa strapiena, le ali luccicanti degli angioletti sistemati sulla balaustra dell’ altare maggiore e l’ incenso che rendeva l’ atmosfera un po’ irreale, come se facesse parte di un sogno, ma soprattutto ricordo come mi sentivo importante : c’ era mia sorella al centro di quella rappresentazione e tutti la stavano guardando…